Comunicato stampa di Carmelo Mulè
"Sembra un controsenso finanziare il rifacimento del prospetto della Fondazione Sciascia con i fondi di compensazione.
Un controsenso e un insulto per quei cittadini che possiedono fondi agricoli nelle zone attraversate dalla 640, dove molte opere sono rimaste incompiute e dovrebbero essere prese in considerazione, se non altro, per le situazioni di pericolo e di sanità la cui diretta responsabilità ricade sul Sindaco in prima persona.
Oggi, la politica è distratta e crea soggetti distratti e distolti dalla vita quotidiana della comunità; figuriamoci se un responsabile dell’ufficio tecnico può perdere il suo prezioso tempo in analisi a salvaguardia del territorio!
A maggior ragione un Sindaco, attanagliato da mille problemi o gli assessori, con tutto quello che hanno da fare in Comune.
E allora? Spetta al cittadino, che non ha altro da fare porsi il problema della custodia del territorio.
In sintesi, questa nota polemica ha la pretesa di spingere chi è pagato per farlo fino ai luoghi attraversati dalle complanari alla 640, onde rendersi conto che in quel territorio le opere non rispondono ai canoni della cosiddetta “perfetta esecuzione dell’opera.
E se è il caso intervenire con i fondi di compensazione anziché distoglierli con opere che non c’entrano niente".
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