Racalmuto:
Servizio sociale e rete di solidarietà
Oggi, l’assistente
sociale del comune di Racalmuto, la dott.ssa Eleonora Bordonaro ha accompagnato
la mamma somala con le sue due figlie a Siracusa, al centro collettivo per
donne sole con minori di Solarino. L’immigrata, circa una settimana fa, si era
presentata agli uffici dei servizi sociali del comune, chiedendo di essere
aiutata. Dopo aver perso il lavoro come badante era rimasta con le sue bambine in
mezzo alla strada.
Nell’attesa che i servizi sociali del comune provvedevano a
contattare la questura, la prefettura e le organizzazioni umanitarie quali, la
caritas, la signora è stata accolta presso il centro “Villa Grisafi” e presso
il Bed&Brekfast del signor Gioacchino Carlino, che gratuitamente e volontariamente
hanno offerto loro un luogo dove stare .
Non ricevendo alcuna soluzione immediata dalle istituzioni territoriali,
l’assessore Carmela Matteliano e il sindaco Emilio Messana decidono di
contattare direttamente il Ministero dell’Interno e, precisamente, il sistema di
protezione per richiedenti asilo e rifugiati di Roma, che nel giro delle 24 ore ha
attivato le procedure per l’inserimento della signora e delle sue due figlie
nel centro collettivo di Solarino. Un
risultato positivo ottenuto grazie, al lavoro di rete e di solidarietà tra
comune e agenzie del territorio. Pertanto, l’assessore Carmela Matteliano e il
sindaco Emilio Messana ringraziano l’arciprete Padre Martorana, gli operatori e
i soci della Villa Grisafi, il signor Gioacchino Carlino l’assistente
sociale del comune e tutti
coloro che volontariamente hanno offerto il loro aiuto. Ancora una volta, la
comunità di Racalmuto ha dimostrato di avere cittadini attivi, partecipi e, soprattutto, solidali.
Link collegato:
Il blog Regalpetra libera ringrazia quanti hanno aiutato - dopo il nostro appello - la giovane mamma e le due bimbe durante il soggiorno a Racalmuto nella villa Grisafi.
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