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La
parola chiave è sempre la stessa "SUPERFICIALITA'", dopo
mesi di perdenza d'acqua in via Garibaldi, altezza
scuola P. D'Asaro, e dopo la mia segnalazione
la “Girgenti acque” sabato 11 ottobre provvedeva a riparare la perdenza,
ma oggi si può constatare come la Girgenti acque ha fatto un "buco nell'acqua".
Infatti la perdenza è sempre attiva con gli stessi disagi segnalati
in precedenza ma con la rabbia che ancora una volta si opera con "superficialità"
i volumi di acqua persi e le riparazioni, ripetute, li pagano i
cittadini.
Con l'occasione si segnala la perdita, che da più mesi è
presente ai piedi della scala della chiesa
del Monte, accanto il portone di ingresso principale
del Comune, in evidenza e sotto i" piedi" di amministratori, Tecnici,
Funzionari distratti e "SUPERFICIALI" come se il problema non
si sa di chi sia, e di chi lo deve
segnalare.
Forse ci si dimentica
che, principalmente, è un problema di
protezione civile, di economia di disagio?
Si specifica ancora una volta, e si allerta chi di
competenza, che i terreni a cavallo
della Via Garibaldi, lungo tutto il suo sviluppo, sono
costituiti da materiali plastici limo-argillosi
e che in presenza di acqua si plasticizzano, ulteriormente,
causando degli avvallamenti pericolosi. in particolare le
acque in pressione, ne sono di esempio
punti come piazza Minghetti, via Duomo,
via Gramsci, piazza Barona, ecc.., asportano
le parte fini del substrato lasciando il
residuo grossolano che si compatta e cedendo provoca quegli
sprofondamenti che, ormai, siamo abituati a vedere
come (sprofondamento di Piazza Barona, di Via
Gramsci, Via Garibaldi -
Hamilton. I
danni chi li paga? vi sono delle responsabilità previste nel contratto
con ATO idrico? Qual è il compito all'amministrazione
Comunale?
Il consigliere comunale Luigi Romano
e il gruppo
di minoranza
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