giovedì 16 ottobre 2014

Racalmuto. Luigi Romano sulla riparazione della condotta idrica "si opera con superficilità"

parloinfoto.it
La parola chiave è sempre la stessa "SUPERFICIALITA'", dopo mesi di perdenza d'acqua in via Garibaldi, altezza scuola P. D'Asaro, e dopo la mia segnalazione la “Girgenti acque” sabato 11 ottobre provvedeva a riparare la perdenza, ma oggi si può constatare come la Girgenti acque ha fatto un "buco nell'acqua". 
Infatti la perdenza è sempre attiva con gli stessi disagi segnalati in precedenza ma con la rabbia che ancora una volta si opera con "superficialità" i volumi di acqua persi e le riparazioni, ripetute, li pagano i cittadini. 
Con l'occasione si segnala la perdita, che da più mesi è presente ai piedi della scala della chiesa del Monte, accanto il portone di ingresso principale del Comune, in evidenza e sotto i" piedi" di amministratori, Tecnici, Funzionari distratti e "SUPERFICIALI" come se il problema non si sa di chi sia, e di chi lo deve segnalare.
 Forse ci si dimentica che, principalmente, è un problema di protezione civile, di economia di disagio? 
Si specifica ancora una volta, e si allerta chi di competenza, che i terreni a cavallo della Via Garibaldi, lungo tutto il suo sviluppo, sono costituiti da materiali plastici limo-argillosi e che in presenza di acqua si plasticizzano, ulteriormente, causando degli avvallamenti pericolosi. in particolare le acque in pressione, ne sono di esempio punti come piazza Minghetti, via Duomo, via Gramsci, piazza Barona, ecc.., asportano le parte fini del substrato lasciando  il residuo grossolano che si compatta e cedendo provoca quegli sprofondamenti che, ormai, siamo abituati a vedere come (sprofondamento di Piazza Barona, di Via Gramsci, Via Garibaldi - Hamilton. I danni chi li paga? vi sono delle responsabilità previste nel contratto con  ATO idrico? Qual è il compito all'amministrazione Comunale? 


Il consigliere comunale Luigi Romano 
e il gruppo di minoranza

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