Diversi lettori hanno chiesto informazioni sulla TASI (tassa servizi indivisibili), la nuova tassa che i cittadini dovranno pagare. Questa si aggiunge all'IMU (Imposta municipale sugli immobili) e TARI (Tassa sui rifiuti). Le tre tasse sono inglobate nella IUC (Imposta unica comunale).
Di seguito riportiamo alcune spiegazioni sulla TASI:
Tasi è l'acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, la nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità 2014. Essa riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio la manutenzione stradale, l’illuminazione comunale, l'anagrafe, la sicurezza, ecc.
La grande novità della Tasi è che il soggetto passivo non è solo il proprietario a qualsiasi titolo dei fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, le aree scoperte e le aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti, ma anche l'affittuario. La legge infatti stabilice che nel caso in cui l’unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. L'occupante però verserà solo una parte del totale compresa fra il 10% ed il 30% secondo quanto stabilito dalComune nel regolamento della Tasi.
La grande novità della Tasi è che il soggetto passivo non è solo il proprietario a qualsiasi titolo dei fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, le aree scoperte e le aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti, ma anche l'affittuario. La legge infatti stabilice che nel caso in cui l’unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. L'occupante però verserà solo una parte del totale compresa fra il 10% ed il 30% secondo quanto stabilito dalComune nel regolamento della Tasi.
TASI
RispondiEliminaIl Governo ha stabilito che l'imposta base e' dell' 1 x 1000 con possibilità dei singoli comuni di poterla aumentare fino al 3,3 x 1000 massimo.
Se i Comuni non stabiliscono diversamente entro il 10 settembre, rimane valida l'aliquota dell' 1x1000.
Come si sono comportati i comuni che hanno deciso di cambiare l'aliquota base ?
Realmonte 0,0
Camastra 2,0
Campobello di L. 2,5
Sciacca da 1,0 a 2,5 Max
Racalmuto 2,5
Agrigento 2,9
Milano 2,5
Carrapipi 3,3