Il sottoscritto, da
sempre ha amato e seguito la politica, per questo motivo voglio suggerirvi alcuni
consigli: lealtà nel servizio e nel ruolo che il sindaco ricopre, nessuno deve
essere eletto per il denaro. Un ottimo sindaco deve amare il proprio paese e
per questo motivo ogni mattina deve recarsi al Comune per incontrare i capi uffici
e gli impiegati per augurare loro una buona giornata e un buon lavoro. Per il
sindaco, per la giunta e per tutti gli altri, il mandato non va visto
esclusivamente come fonte di ricchezza, ma dal mandato che si riceve non
bisogna trarre beneficio personale.
Un altro mio consiglio è che ogni mese il
sindaco, in base al lavoro compiuto deve informare la comunità di Racalmuto, perché i cittadini pretendono trasparenza e fiducia, poiché i racalmutesi sono
scoraggiati e demoralizzati. Manca il lavoro e le tasse sono elevate, la gente
ha bisogno di risposte, ha bisogno di concretezza. Ulteriore consiglio: bisogna
valorizzare i dipendenti e inoltre occorre ridurre gli stipendi di tutti,
compresi sindaco, assessori e consiglieri, per evitare il dissesto finanziario,
per evitare il fallimento. Cari amici, con tutto il cuore vi esorto a mettere
in pratica i suddetti suggerimenti qualora voi veniste eletti. Naturalmente, questi
miei pensieri valgono per tutti i candidati, dunque per tutti quelli che
intendono risollevare le sorti del Comune e del paese legato al noto scrittore Leonardo
Sciascia. Desidero piena collaborazione tra coloro che saranno chiamati ad
amministrare il paese e le forze dell’ordine, vale a dire il Comandante e i
carabinieri, che vigilano e che cercano di far rispettare la legge. Il paese è
ricco di meraviglie, di monumenti, di Chiese, di fontane, di castelli. Grazie a
questi beni culturali, si può fare leva sul turismo, sfruttando in particolar
modo il teatro, la fondazione Sciascia, il Castelluccio e il circolo unione
dove spesso organizzano delle belle manifestazioni. Ecco ciò che manca a
Racalmuto: una diga che servi a raccogliere le acque della fontana novi cannola
e raffo, per incanalarla e per essere
sfruttata dagli ortolani, dando un contributo. Da cittadino mi sento in dovere
di dire che bisogna fare una circonvallazione differente da quella che c’è
adesso, allargando il ponte del Carmelo. Auspico anche che per i festeggiamenti
in onore della Madonna del Monte, che ricorre nella seconda domenica di luglio,
siano presenti il nuovo sindaco, la giunta e i consiglieri. Un abbraccio
fraterno e che il Signore benedica voi tutti. Cari commissari e caro
maresciallo Costa vi voglio dare un bel dono che sicuramente accetterete, per
ringraziarvi del lavoro svolto a Racalmuto, ho deciso di celebrare una Santa
Messa insieme ai miei parrocchiani, domenica 1/06/2014.
Don Calogero
Curto, vostro amico!
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