I cittadini di Racalmuto chiedono di pagare il giusto, di fare la raccolta differenziata: per l'ambiente e per risparmiare. NO alla tassa sui rifiuti più alta d'Italia.

 Le proposte dell'assemblea cittadina 

ai commissari straordinari

Quella di ieri è stata un'assemblea cittadina democratica e civile.
Un giorno di grande condivisione di idee e di proposte.
Un forum in piazza molto partecipato: anziani, operai, giovani, madri. Massiccia la partecipazione delle donne.
Tanti gli interventi. L'assemblea è iniziata alle 18,30 come previsto e si è conclusa alle 20,15.

L'assemblea ha deciso

• di consegnare alla commissione straordinaria e al  prefetto le mille e più firme raccolte.
• di stilare un documento dove si elencheranno tutte le richieste maturate e condivise durante l'assemblea.

Richieste alla commissione

1. la prima richiesta che si farà alla commissione è un gesto di umiltà e di apertura al dialogo con tutta la cittadinanza. 
2. revocare la determina che aumenta la tassa sui rifiuti, la più alta d'Italia. 
3. aprire un tavolo di confronto con una delegazione di cittadini rappresentanti dell'assemblea organizzata dal Comitato cittadino "Racalmuto Art.1"
4. rivedere la carta dei servizi tagliando le spese inutili, ottimizzare il servizio e puntare sull'efficienza e sull'economicità. 
5. rivedere la situazione finanziaria del Comune al fine di trovare qualche spiraglio che diminuisca il costo della gestione dei rifiuti a carico delle famiglie di Racalmuto. 
6. attivare una raccolta differenziata seria utilizzando l'isola ecologia
7. consegnare alle famiglie le compostiere 
8. rimborsare ai cittadini quanto dovuto dalla differenziata conferita nell'isola ecologica

L'assemblea è ottimista e fiduciosa, certa di trovare nei commissari la disponibilità ad abbassare la maggiorazione del 78% e di far pagare ai cittadini il giusto.
Non accetterà, a testa bassa,  una super tassa sui rifiuti non corrispondente alla qualità del servizio e alla quantità di rifiuti prodotti.

Sergio Scimè, blogger