Su proposta del Ministro dell’interno è stato deliberato lo scioglimento dei Consigli comunali di Pagani (Salerno); di Gragnano (Napoli), di Bova Marina (Reggio Calabria), di Platì (Reggio Calabria), di Leinì (Torino), di Salemi (Trapani) e di Racalmuto (Agrigento).
Per tutti i Consigli comunali lo scioglimento è stato disposto ai sensi della normativa antimafia.
Con particolare riferimento ai due Consigli comunali siciliani, il Consiglio dei Ministri ha ascoltato l’intervento dell’assessore alle autonomie locali della Regione siciliana, Caterina Chinnici, che ha portato a testimonianza sia la propria esperienza istituzionale, ribadendo l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata, sia la propria esperienza umana, in quanto figlia di un magistrato ucciso dalla mafia.
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/testo_int.asp?d=67285
Con particolare riferimento ai due Consigli comunali siciliani, il Consiglio dei Ministri ha ascoltato l’intervento dell’assessore alle autonomie locali della Regione siciliana, Caterina Chinnici, che ha portato a testimonianza sia la propria esperienza istituzionale, ribadendo l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata, sia la propria esperienza umana, in quanto figlia di un magistrato ucciso dalla mafia.
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/testo_int.asp?d=67285
Finalmente liberiiii......
RispondiEliminaTUTTI A CASAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBravi a coloro che hanno amministrato!!!VERGOGNA!!!!VERGOGNA!!!
RispondiEliminaVERGOGNA!!!!VERGOGNA!!!
Racalmuto da oggi è più libera.
RispondiEliminaI consiglieri comunali si devono vergognare, non hanno capito nulla o hanno fatto finta di non capire attaccati allo stipendio. Cosa racconterete ai vostri figli?
RispondiEliminaadesso sono cazzi per gli impiegati, per gli abusivi, per i dirigenti, per i polli-tici
RispondiEliminai cittadini sono felici tutti a lavorà
RispondiEliminama quando arrivano tre commissari del governo faranno piazza pulita
RispondiEliminain tutto questo solo una persona ha avuto il coraggio di dire la verità, senza piegarsi di fronte a nulla. Il suo nome è Sergio un grande amico mio.
RispondiEliminail paese, la nostra comunità, per la stragrande maggioranza costituita da persone oneste, non meritava questo marchio di infamia che peserà per molto tempo sulla sua reputazione.
RispondiEliminaGRAZIE !
RispondiEliminache dispiacere! speriamo che tutto ciò serva a resettare e a ricominciare da capo con pulizia nella mente e entusiasmo nel cuore LIA
RispondiEliminaE' il meglio che poteva capitare, per come sono andate le cose, e se Sergio Scimè voleva veramente credere in una Regalpetra libera, è in questo che doveva sperare, non nelle 3S. Comunque, almeno lui ha avuto un grande merito: quello di creare a Racalmuto una discussione sul puerile ed irresponsabile atteggiamento di questi miseri consiglieri. Si VERGOGNINO, anche se non sono mafiosi o collusi, perchè hanno fatto finta di non vedere! MEDIOCRI, MICROPAESANAMENTE MEDIOCRI, ED AFFAMATI!
RispondiEliminaAffamati di cosa?
EliminaAffamati di cosa? DI QUEL MISERO GETTONE, DELLA SPERANZA DI POTER CONTRIBUIRE ALLA GESTIONE DEI FONDI ANAS E SOPRATUTTO AFFAMATI DI UN "Banalissimo ruolo sociale".
EliminaLa primavera petrottiana si chiude in un gelido inverno. Quanti hanno alimentato quet'epopea ed hanno inpinguato il loro portafoglio, rendendosi più colpevoli dello stesso Petrotto, si mettano da parte in buona pace e lascino spazio alla politica che tenterà di riprendere un sereno cammino.
RispondiEliminaAdesso Racalmuto sarà anche ricordato come il paese sciolto per mafia.
RispondiEliminadai racalmutesi speriamo ke li mettono a tutti dentro viva viva racalmuto libera
RispondiEliminaSono certo che tutto ciò non servirà a niente. Si ricandideranno sempre gli stessi e i cittadini li voteranno come hanno fatto per decenni.......Sarebbe invece giusto non consentire ai tanti, che sono stati consiglieri, assessori e sindaci di ricandidarsi nuovamente Povero paese....
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