La politica è guardinga. Non si sa quello che spunta dalla relazione. Se ci sono nomi e cognomi. Se fa riferimento a fatti precisi. Quante persone coinvolte e a quale titolo. Un vero problema.
Questa incertezza sta mettendo in crisi la politica.
Ma cosa bolle in pentola?
Lista Civica per Racalmuto "Diamo una mano", formata da giovani candidati alla prima esperienza.
Lista "Racalmuto Bene Comune" che nasce dal raggruppamento di forze di sinistra.
Lista "Cantieri popolari per Racalmuto".
Lista U.D.C.
Lista P.D.
Lista PDL.
Il "Listone" un'aggregazione di politici di diversa provenienza.
Al momento nessuna aggregazione tra le liste, bocce ferme.
Non si escludono sorprese dell'ultima ora.
Ma chi sono i sindaci?
In questi giorni si sta rafforzando l'idea della squadra, fatta di persone disponibili a lavorare per il bene del paese. Racalmuto ha bisogno di un team di persone che si mettono al servizio di chi ha bisogno, che attivino nuovi servizi sociali, che promuovano la cultura della legalità e della trasparenza, che si crei nuova occupazione per i giovani. Al paese serve l'impegno di tutti per una buona politica. Racalmuto si aspetta il cambiamento vero.
Sergio Scimè, blogger Regalpetra libera
caro Sergio sei solo tu che oggi ci tieni informato, non capisco come mai il consiglio comunale è ancora seduto in quelle poltrone scomode, dovrebbero dimettersi se vogliono salvarsi la faccia. Nella relazione non si sa chi c'è, non mi piace la politica di chi sta nascosto, solo tu sei rimasto vicino alla gente, parli di futuro dei giovani. oggi si deve fare tanto per i giovani, non hanno lavoro, si sposano a trenta anni. Se diventi sindaco devi pensare ai giovani. Ti faccio gli auguri, perchè parli con il cuore.
RispondiEliminameno male che Sergio c'è.
RispondiEliminaIl paese è distrutto,
e si deve sistemare:
meno male che Sergio c'è.
Il paese rischia lo scioglimento
ma noi non lo vogliamo:
meno male che Sergio c'è.
La politica non sa cosa dire
e cosa fare
meno male che Sergio c'è.
Nessuno si vuole candidare
perchè ha paura di perdere:
meno male che Sergio c'è.
Si vota o non si vota
noi il sindaco ce l'abbiamo
meno male che Sergio c'è.
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mi devi pagare un caffè:
meno male che Sergio c'è
FRANCAMENTE NON VI CAPISCO: ma come fate voi che amate tanto Racalmuto, voi che credete in un futuro costruito sulla collaborazione, voi che volete dare spazio ai giovani, voi che con la politica passata non avete niente in comune, voi che siete meglio degli altri, voi che preferite il dialogo allo scontro, voi che vedete una Racalmuto in futuro inquadrata in un progetto di sviluppo all'insegna del rispetto ambientale, voi che pensate che Racalmuto merita di essere rilanciata sul versante turistico, voi che volete che le donne di Racalmuto rappresentino un punto di partenza nell'amministrazione del paese, voi che volete dire basta alla mafia, voi che.......
RispondiEliminacome fate a non auspicarvi quello che sicuramente si verificherà: e cioè che il comune venga sciolto e commissariato?
Solo da lì Racalmuto può ripartire, altrimenti il modo di continuare a gestire l'amministrazione sarà sempre la stessa indipendentemente da chi sarà il prossimo Sindaco. E finitela di pensare che ciò bloccherà la crescita economica di Racalmuto, poichè il vero blocco alla crescita lo ha sempre dato l'infiltrazione mafiosa e delinquenziale del comune. Ricordiamoci che tutti abbiamo assistito al trasformarsi del "miglior Sindaco di Racalmuto" nel "peggior Sindaco di Racalmuto", c'è forse qualcuno che si sente immune a tale processo di contaminazione??
Candido Munafò
Sono pienamente d'accordo con Candido Munafò.
RispondiEliminaAnche perchè sia Scimè e altri, partiti,movimenti e liste civiche,predicano bene e razzolano male.
Parlare è molto facile,dimostrare con i fatti ciò che si è detto comporta una certa fatica.
Perchè scrivo ciò: da un pò di tempo, in giro si sentono e si leggono discorsi politici e nomi di papabili sindaci e di programmi.
Si incontrano, si complotta e non riescono a raggiungere nessun accordo. Pensano anche(il nuovo) di cercare un Sindaco fuori da Racalmuto o non residente.
Questa è la nuova politica,con nuove idee ed onestà intellettuale? Ben venga un commissario che amministra nel bene e nel male tutti.