Questa è la domanda ricorrente da quando al Comune ci sono gli ispettori nominati dal prefetto.
Non si vota soltanto se il Presidente della Repubblica emette il decreto di scioglimento del consiglio comunale, sotto firmato dal presidente del consiglio dei ministri e dal ministro dell'interno.
Noi scongiuriamo assolutamente questa ipotesi. Si ipotizza anche la possibilità di votare a gennaio 2012. Se cade il governo Berlusconi e si va alle elezioni per il rinnovo del parlamento. Anche a Racalmuto è probabile che si voti per il rinnovo del consiglio comunale e l'elezione del nuovo sindaco.
In questi giorni, anche in paese, la politica ha preso l'acceleratore. I politici cercano di capire quale strada bisogna intraprendere per convincere le tante persone sfiduciate e sdegnate da come sono andate le cose in quest'ultima legislatura. Per un paese nuovo, ci vogliono persone nuove che s'impegnano a governare la "cosa pubblica" nell'interesse della collettività. Non possiamo più delegare chi ha tradito la fiducia dei racalmutesi.
Sergio Scimè, blogger Regalpetra libera
Sergio, sei l'unico candidato possibile in questo paese per le battaglie fatte in questi anni. Io ti voto al 100 per 100. Ciao Giovanna
RispondiEliminaFinalmente !
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