Sergio Scimè ha detto:
Non possono decidere i consiglieri comunali di maggioranza se Petrotto deve lasciare la carica di sindaco oppure restare. I consiglieri comunali non c'entrano nulla in tutto questo, la decisione è assolutamente personale. Il sindaco viene eletto dai cittadini e non dai consilgieri comunali: è lui che deve decidere. Dopo tutto, deve fare la cosa più giusta per i Racalmutesi. La legislatura ormai è alla fine, tra otto nove mesi si va a votare. Secondo me il sindaco farebbe bene a lasciare e difendersi con tutta tranquillità senza l'impegno della carica che ricopre.
Il consiglio può rivotare la sfiducia oppure lasciare tutti insieme (sindaco, assessori e consiglieri) il comune, l'ultima ipotesi dimostrerebbe grande senso di responsabilità istituzionale. Sono tanti i procedimenti giudiziari sulle spalle degli attuali protagonisti delle istituzioni.
L'immagine del paese è distrutta (quale paese di Sciascia, della ragione e della cultura).
Sappiamo tutti che Racalmuto non è soltanto quella raccontata nelle pagine bollate del tribunale.
I più sono persone oneste, laboriose, intelligenti e rispettosi della legalità.
Racalmuto è di più ...
Bravo Sergio, sono queste le parole giuste. Io la penso come te.
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RispondiEliminaLa verità è stata centrata, nessuno vuole il male di una persona, ma al momento Petrotto non ha la serenità per amministrare, ora o tra pochi mesi si vota comunque. Chi glielo fa fare continuare
RispondiEliminaRibadisco l'urgenza del commissariamento del comune di Racalmuto. Tanti gli imbrogli sfornati nel palazzo comunale, e tanto l'odor diffuso in tutto il paese!! Mi domando sto odor acre, illegale quando arriverà a narici dei pubblici ministeri??
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