AGRIGENTO – L’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Nicoletta Marchese, docente al liceo scientifico di Canicatti , ha rivolto un messaggio di buon lavoro, ai 5 mila studenti della nostra provincia, che nella mattina di questo mercoledì 22 Giugno, si accingono a sostenere la prima prova di questi Esami di Stato edizione 2011.
“L’Esame di Stato è la prima vera grande prova della vostra vita. Un esame che tenderà a far emergere il meglio di voi ma che deve essere affrontato con serenità e ponderatezza. E’ controproducente, e lo dico da docente, l’ansia di copiare il tema o il testo della seconda prova. Occorre, soprattutto per l’elaborato d’Italiano, riflettere sul testo, capire bene i concetti da sviluppare secondo quanto indicato nella traccia ministeriale e poi mettersi a lavorare. L’esame in due parole è impegno e passione per la cultura. Quella cultura che attraverso lo studio delle materie curriculari vi consentirà di affrontare le vere sfide della vita. L’impegno non è una cosa triste e pesante, nasce dalla vostra libertà. La persona umana nella sua evoluzione ha sempre cercato di costruire un mondo nuovo attraverso le proprie capacità intellettuali. Oggi la società vuole persone preparate, intelligenze vivaci e facilmente adattabili alle sfide che la velocità dei cambiamenti nel mondo globalizzato richiedono e questo può avvenire grazie all’impegno ed alla serietà con la quale avete vissuto questi ultimi cinque anni di scuola.
Ed ora siete vicini al primo traguardo della vostra vita pronti a raccogliere i frutti di quanto avete seminato in questi anni. Un grazie vada ai vostri professori che hanno saputo, nonostante tutto, far emergere il meglio di voi stessi.
E voi sarete la generazione del merito, di una società dove la meritocrazia è alla base di ogni intervento. Sono convinta che senza merito non potrà esserci un futuro di qualità.
La preparazione che avete acquisito in questi lunghi cinque anni di scuola superiore
è la vostra vera forza e dobbiamo batterci perché il merito torni ad essere quel cemento armato su cui costruire una nuova società nella quale la cultura, lo studio e la preparazione sono prioritarie sulle raccomandazioni o sulla ricerca di qualche santo protettore. In questo modo potranno essere garantite a tutti pari opportunità e il Paese potrà decollare. L’esame è l’occasione per mettere alla prova voi stessi, per dimostrare che siete cresciuti e che quello che avete studiato a scuola è diventato davvero vostro patrimonio”.
Grazie prof
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