Chi ha sparato?
Chi ha rubato?
Chi ha bruciato?
Malviventi arrivati da paesi vicini?
Malviventi di Racalmuto?
Malviventi stranieri?
I fenomeni sono slegati o c’è una matrice comune?
Era da tanto che non si sparava a Racalmuto tra la gente. Il paese è scosso. I commercianti hanno paura e scrivono al Prefetto. Il presidente del consiglio comunale convoca un’assemblea per parlare di sicurezza.
Il paese s’interroga: nessuno vuole pensare al peggio.
Sono fatti estemporanei o c’è una regia intimidatoria dietro tutto questo?
Qualunque cosa sia dobbiamo frenare in tempo, dobbiamo costruire un futuro diverso dal recente passato racalmutese. Dobbiamo impegnarci tutti affinché i nostri figli crescano in un paese più bello, dove la violenza locale rimane un lontano ricordo. Per un paese più bello ci vuole l’impegno di tutti: nessuno escluso.
Sergio Scimè
Nessun commento:
Posta un commento