lunedì 31 maggio 2010

Commenti facebook alla nota del consigliere Salavatore Sardo - "sette assessori zero indennità"

Giovanni Bello
una proposta io l'avrei: riducete gli assessori da 7 a 4 e togliamo gli stipendi, non capisco perch... Mostra tuttoè attaccarsi alle poltrone così saldamente quando gia ne bastano 4 di assessori per amministrare, e poi perchè si dovrebbe scardinare l'amministrazione, un consigliere meno al pd e uno meno al pdl o avete paura dei contrasti interni nei vostri partiti?anche perchè nel PD un eventuale riduzione chi si deve accontentare il consigliere SARDO o il consigliere BRUCCULERI ? anche nel PDL chi si deve accontentare il consigliere mattina o il consigliere FALCO?
secondo me il vero problema e solamente nei vostri partiti, e si capisce chiaramente il perchè del non ci state.........

Salvatore Vignanello
Anche ridurre del 50% tutte le indennità di amministratori e consiglieri sarebbe un buon segnale. Pernso che ridurre il numero degli assessori non sia la soluzione, bisogna pretendere , invece, un impegno continuo di tutti, amministratori, consiglieri e dipendenti, per cercare di migliorare sempre le condizioni di un paese che, ognuno a suo modo, amiamo tutti.

Carmelo Mulè
non mi sento di commentare questa nota.

Vincenzo Maniglia
non è solo una questione di riduzione di indennità quanto di oculatezza nella spesa pubblica perchè se dopo il risparmio si fanno spese esose per feste, contributi ad associazioni fantasme, acquisti non controllati, forniture non pianificate, allora il risparmio non serve a nulla.

Angelo Cutaia
sono d'accordo su tutto con il dott. Sardo. La politica torni ad essere un servizio che si fa alla comunità. A parte il sindaco cha ha molte responsabilità e spese di rappresentanza per il quale ridurrei l'indennità, a tutti gli altri la toglierei. Il fatto poi che ci siano consiglieri dipendenti che aspettano lo scoccare della mezzanotte per lucrare il riposo del giorno successivo e la corresponsione del salario da parte del Comune mi pare davvero immorale.

Luigi Scimè
Mentre i cittadini aspettano le scuse anche dai finti e dai veri tonti, che in questi tre anni hanno fatto maggioranza al sindaco, sgranocchiando noccioline con indolenza e cinismo davanti ai fuochi d'artificio, potremmo affidare alla filastrocca " ambarabaciccicocc... Mostra tuttoò " il numero degli assessori visto che oggi è il problema prioritario.
Credo ancor più di prima che chi sta in processione è sicuramente peggio del santo.
Le responsabilità politiche, caro Totò e caro PD , sono talmente grandi che purtroppo non stanno dietro a un dito.
Non bastano le sole scuse del sindaco e, comunque , se non sono seguite dalle più che doverose dimissioni di tutti.
Dovendo scegliere, non gradendo le processioni, preferirei il santo circondato da persone politicamente più serie.

Giovanni Salvo
L'ammissione del consigliere Sardo è sconvolgente. Una coalizione che basa il suo essere sul numero degli assessori ,senza i quali per sua stessa ammissione "verrebbe scardinata" ecce Racalmuto...

Salvatore Sardo
Cari Gigi e Gionni ,non vedo nessun santo in giro e pochissime persone serie: ai santi preferisco gli uomini in carne e ossa che hanno il coraggio di ammettere pubblicamente e sommessamente i propri errori. Del resto è sempre bene diffidare di giudici supponenti e ipocriti immemori delle passate frequentazioni e responsabilità pubbliche.

Giovanni Salvo
... una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge....
... Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
(Fabrizio De André, anno 1973!!!)

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