mercoledì 5 maggio 2010

Gaetano Savatteri presidente del Premio "Racalmare -Sciascia" nella città di Grotte.

Il giornalista racalmutese è stato nominato presidente della Giuria del premio di cui fu primo presidente Leonardo Sciascia. Legati al premio tanti scrittori: da Gesualdo Bufalino a Vincenzo Consolo, da Andrea Camilleri a Maria Attanasio.

di Salvatore Picone

Il sindaco di Grotte Paolo Pilato ha incontrato in Municipio il giornalista Gaetano Savatteri nominato dall’amministrazione comunale nuovo presidente della giuria del premio letterario “Racalmare – Leonardo Sciascia”, istituito più di trent'anni fa proprio da Sciascia che considerava il premio “Racalmare” autentico perché formato da una giuria di lettori e non di accademici.
Savatteri, giornalista del Tg5, scrittore di saggi sulla Sicilia e romanzi, ha accettato la presidenza del Premio e oggi al Comune ha discusso con il sindaco e gli amministratori la prossima edizione del “Racalmare” e dei componenti della giuria. "L’opera vincitrice - ha detto Savatteri - sarà scelta da una giuria popolare di 25 lettori grottesi che sceglieranno tra tre libri".
Savatteri, sempre a Grotte, è anche presidente del premio "Racalmare – scuola" che quest’anno si svolgerà il prossimo 28 maggio.

Legati al premio letterario "Racalmare", oltre a Sciascia, una lunga tradizione di scrittori siciliani e non solo: da Gesualdo Bufalino a Vincenzo Consolo, da Andrea Camilleri a Maria Attanasio e tantissimi altri.

Gaetano Savatteri è autore di numerosi romanzi tra cui "La ferita di Vishinskij" e "La congiura dei loquaci", entrambi editi da Sellerio. Nel 2005 ha pubblicato con grande successo "I siciliani" per Laterza. Il suo ultimo romanzo si intitola "I ragazzi di Regalpetra", ed è in uscita un saggio sulla mafia.
Ha intervistato nel 2005 Andrea Camilleri per il volume "Linea di terra. Viaggio in Sicilia per treni e stazioni". Ha fondato, nel 1980 a Racalmuto, il giornale "Malgrado tutto". (Mt /04.05.2010 - S.P.)

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