mercoledì 21 ottobre 2009

Sergio Scimè: dopo circa tre mesi senza giunta si apre il sipario ...

Quando ho saputo dei nominati alla carica di assessore ho pensato che avevano anticipato la stagione 2009/2010 al Teatro “Regina Margherita” di Racalmuto. Una commedia all’italiana. Ma questa volta però lo spettacolo si era spostato di qualche metro, nelle stanze del potere.
Andiamo in ordine.
Da circa tre mesi siamo senza giunta, adesso il sindaco nomina come assessori a loro insaputa, senza nessun preavviso, i consiglieri comunali:


1) Eduardo Spalanca dell’MPA che per motivi professionali ringrazia e rinuncia alla nomina;
2) Salvatore Sardo del PD, vicesindaco della passata giunta Restivo, che qualora accettasse lascerebbe il posto al consiglio al compagno Luigi Capitano che milita oggi in un partito diverso;
3) Alfredo Mattina del PDL intenzionato ad accettare, ma qualora accettasse lascerebbe il posto a Salvatore Maniglia, probabile "spina" al fianco per il sindaco;
4) Giovanni Baravecchia del PDL, firmatario della proposta di riduzione a quattro degli assessori e non è intenzionato a fare marcia indietro.



Sono convinto che questo spettacolo è servito per organizzare un gioco che
portasse senza tanti perché l’ingresso, nella terza giunta, di Giovanni
Mattina
, già assessore e vicesindaco uscente che a quanto si dice è
l’unico ad aver fatto patti chiari con il sindaco negli accordi pre-elettorali e
seguenti.

Ad oggi, è certo che gli assessori di Racalmuto sono in totale tre: Olindo Terrana di Grotte nella doppia veste di assessore con delega all’urbanistica e coordinatore di un progetto strategico dove compartecipa il Comune di Racalmuto e si presume l’incompatibilità dell’incarico; Aldo Scimè probabile vicesindaco e assessore alla cultura e Giovanni Mattina ad oggi senza delega.


Altri nominati agli auguri rispondono: cosa?????



Si attende il secondo atto, di uno spettacolo che non piace e che nulla di buono fa sperare per il futuro di Racalmuto.

Nessun commento:

Posta un commento