Se devo esprimere un voto, ne esprimo uno contrario e uno a favore.
Quello contrario perchè se, come ho ben capito, c'è molta gente disposta ad acquistare tali abbonamenti sarebbe il caso di alzare i prezzi degli stessi in modo che le casse del teatro ne abbiano un beneficio, sebbene minimo, e inoltre si ridurebbe la domanda in quanto sarebbero disposti ad abbonarsi solo quelli che reputano tale servizio più "prezioso"; con conseguenti benefici (rispetteranno di più il teatro stesso, per esempio). Ben inteso che è corretto aumentare il prezzo degli abbonamenti solo dalla prossima stagione; i prezzi si fanno ad inizio stagione e non a metà.Il voto a favore lo darei perchè in mancanza di impieghi più proficui dei fondi del comune, investire nella cultura è sicuramente la scelta migliore.
Da cittadina di Racalmuto chiedo solo a maggioranza e opposizione di questo paese che vengano lasciati da parte i rancori personali e faziosi e che si metta al centro del dibattito politico l'interesse del paese riuscendo anche a fare delle scelte poco populiste ma che siano veramente utili per la gente.I fondi dati per la festa del Monte o per altre manifestazioni ludiche sono un buon metodo per ottenere consenso e plauso. Ma se si guarda alla situazione attuale italiana ci si accorge che ormai il paternalismo statale si è chiuso e i buchi dei bilanci devono essere sanati per lo più all'interno degli stessi, ciò equivale a nuove tasse comunali.Ma questo non è un appoggio all'opposizione perchè credo che anche la loro linea sia impronata al populismo. I veri problemi del paese non sono sicuramente il costo degli abbonamenti al teatro, questi tipi di problemi devono essere affrontati in un secondo momento; attualmente credo che il consiglio comunale debba occuparsi di ben altre questioni molto più pressanti. Sono disposta a rispondere ad eventuali critiche o chiarimenti su tutto ciò che stò sottoscrivendo.
Nessun commento:
Posta un commento