Conosco da sempre Lillo Marino. A Racalmuto lo conoscono tutti. Una persona semplice e che non ha mai fatto del male a nessuno. Mi ha raccontato la sua vita, parlava di quella partenza per l’America che non c’è mai stata, per fortuna o per sfortuna, non l’ho mai capito. La mattina si alzava presto, faceva chilometri e chilometri a piedi con la carriola a cercare asparagi, verdure selvatiche, lumache. Mi parlava sempre delle feste del paese e dell’organizzazione.
Era l’uomo degli eventi del paese. C’era sempre.
E’ stato un grande collaboratore di Totò Liotta. Le feste del paese erano la sua passione. Era sempre il primo: Festa del Monte vicino il Carro che accompagna la Madonna; Festa del Carmelo partecipava con entusiasmo alla “pigliata di la 'ntinna” e a la “rumputa di li pignati”; festa di San Giuseppe la grande “vampa” in piazza Castello. Tutti gli volevano bene. Era tanto amato dai bambini. E’ stato l’uomo che tanto ha dato ai bambini racalmutesi, a più generazioni. Conservava la spontaneità, la genuinità e quel senso di giustizia proprio dei bambini. Li voleva bene, li rispettava. Era molto discreto nel saluto.
Amava Racalmuto.
Con Lillo viene a mancare un pezzo di vita del nostro paese. Ciao Lillo, amico di Tutti !!!
(sergioscimè)
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