giovedì 3 settembre 2009

Racalmuto: un paese che ho nel cuore ... di Samanta Passalacqua


RACALMUTO...un paese che da sempre ho nel cuore ma anche un paese che a volte odio...Vivendo al nord ho potuto vedere tutte le cose che non vanno attraverso gli occhi di un'esterna,fingendo di essere una straniera...Ogni anno che torno nel mio piccolo paese vedo differenze sempre più grandi ma lamenti sempre uguali:"IO ME NE VOGLIO ANDARE DA QUESTO PAESE PERCHE' NON C'E' NIENTE...NON C'E' LAVORO!"...ascoltando questo mi chiedo come siano potute cambiare le cose...peggiorando sempre più...I giovani se ne vanno...non vedono un futuro certo ed io penso di essere stata fortunata perchè ho avuto la possibilità di andare fuori per motivi familiari e di studio. Ammetto che i primi tempi sono stati difficili, spostarsi da un piccolo paese ad una grande città mi mandava in confusione...cambiano le abitudini,le persone sono diverse,la VITA è diversa...c'è un lavoro e se vuoi lavorare non hai da elemosinare e nemmeno da farti raccomandare! A scuola è andata meno bene...purtroppo non ho avuto abbastanza basi per essere in pari con i programmi e come "pegno" ahimè mi è toccato ripetere il 1° anno di liceo perchè non abbastanza "idonea" per poter affrontare il 2° anno...di sicuro non è solo colpa degli insegnanti ma anche noi contribuiamo al nostro screpolamento scolastico..ma dall'altra parte se non abbiamo la spinta e le motivazioni per impegnarci...perchè farlo?!Con il passare degli anni mi rendevo conto che vivere qui è qualcosa di eccezionale...la sera esci...vai a BALLARE..cose che a Racalmuto per un motivo o un altro non puoi fare...Eppure se non ricordo male una discoteca a Racalmuto l'avevano aperta, se non sbaglio si chiamava PALLADIUM...ma...nel giro di pochi mesi è stata chiusa...e perchè?? Prima ero contenta di scendere...uscivo con gli amici,si andava in piazza,al Blob,c'erano le serate estive..ma ora non c'è nemmeno più questo..I giovani hanno bisogno anche di divertirsi e svagarsi...e magari se ci fosse anche un lavoro non sarebbe male..però anche se ormai la vita di paese mi va stretta...certe cose le porterò sempre nel cuore...Giocare a Mucciarè,Suonare i campanelli e scappare,mangiarmi un cannolo siciliano..ma Racalmuto deve cambiare e dobbiamo essere proprio noi giovani a contribuire perchè la bellezza e la tradizione di un paese così bello non può essere distrutta dai menefreghismi e dalle limitazioni...

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