L’on. Decio Terrana,
responsabile nazionale degli Enti Locali dell’UDC, dichiara che l’UDC siciliano
ha l’obiettivo di ricostruire un tessuto socio culturale di matrice cristiana
fortemente ispirato ai valori espressi dalla dottrina sociale della Chiesa
quali: La tutela della vita, la centralità dell’uomo, la salvaguardia della
famiglia, la ricerca e la tutela del lavoro, la dignità del lavoro e dei
lavoratori, la funzione sociale del capitale, la promozione dello studio e
della ricerca come servizio all’umanità e l’armonia tra le diverse classi
sociali.
Pertanto, comunica che
l’UDC siciliano affronterà, con esperti di vari settori, le tematiche relative
al lavoro e all’occupazione, alla fuga degli imprenditori e dei cervelli, alla
eliminazione del numero chiuso nelle Università, alla rivalutazione
dell’agricoltura, del turismo, dei prodotti tipici siciliani, delle Banche di
Credito Cooperativo e delle Banche popolari perché questo tipo di banche hanno l’obiettivo di sostenere l’economia del
territorio dove operano. Inoltre, saranno affrontate con la massima attenzione
e delicatezza la rivalutazione delle strutture sanitarie ed il completamento
del personale sanitario (medico e paramedico) in atto completamente
insufficiente.
Particolare attenzione
sarà utilizzata per studiare la sicurezza dei cittadini, l’assistenza alle
famiglie bisognose ed in difficoltà e per la promozione e valorizzazione dei
giovani da inserire nel mondo del lavoro e nella pubblica amministrazione ormai
senza personale o con personale anziano e demotivato.
L’on. Terrana afferma
che in un periodo caratterizzato dalla confusione politica, dalle difficoltà
economiche e morali e dalla crisi delle
dottrine politiche, l’unica strada da percorrere per il bene comune e per la
tutela dei diritti dei cittadini sovrani sia quella dei valori espressi dalla
dottrina sociale della Chiesa utilizzando l’unità dei cattolici, che deve
comprendere anche i movimenti di preghiera, di volontariato e di solidarietà.
Pertanto, serve una
classe dirigente dignitosa, capace sotto il profilo professionale fortemente
ancorata ai valori cristiani e consapevole che l’unico obiettivo che la classe
politica deve raggiungere sia quello del bene comune e della creazione di una
società solidale che possa vivere serenamente e prosperare sotto il profilo
economico. Servono tanti cristiani operosi che abbiano il coraggio di fare un
passo in avanti.
In una Sicilia che ha
visto nascere Don Luigi Sturzo, monsignor Giovanni Battista Peruzzo e Giuseppe
Alessi ci sono le condizioni socio culturali per formare un grande movimento di
ispirazione cristiana che noi oggi abbiamo voluto chiamare UDC che potrà
raggiungere il 20% dell’elettorato siciliano.
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