martedì 5 aprile 2016

Racalmuto: Messana - Picone: "Ci ha sorpresi l'annuncio del ritiro del prof. Di Grado dalla Fondazione Sciascia".

Foto Salvatore Alfano
 Malgrado tutto web
"L'annuncio del Prof. Antonio Di Grado di volersi ritirare dalla Fondazione Sciascia, dove ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione e di Direttore letterario, ci ha sorpresi. In verità il professore Di Grado aveva richiesto di potersi dedicare esclusivamente  alla direzione letteraria e di essere sollevato dal CdA. E noi solo quello vorremmo concedergli, senza eludere le riflessioni e i giudizi che motivano la sua scelta.  Condividiamo la necessità di promuovere un avvicendamento generazionale, peraltro avviato nell'ultimo anno con l'elezione nel CdA del Dott. Felice Cavallaro.
Un po' meno l'opinione che a Racalmuto la Fondazione abbia risentito di una marginalità territoriale. Come rivendica giustamente il Prof. Di Grado, sino a qualche anno fa la Fondazione faceva grandi cose. Venticinque anni sono serviti per costruire e custodire un presidio culturale che potrebbe ben trovarsi a Milano, Berlino, Parigi. Mai la Fondazione è stata preda di appetiti politici o le sue iniziative rispondenti a logiche meramente locali, grazie anche alla forza e all'autorevolezza degli uomini che l'hanno guidata e diretta.  La crisi della Fondazione Sciascia è la crisi delle istituzioni culturali, alle quali negli ultimi anni mancano i cospicui finanziamenti pubblici. Ed è anche la crisi peculiare di un mondo di accademici, intellettuali, poeti, uomini di cultura, chiamati dal grande scrittore a far parte del CdA e del Comitato di Vigilanza venticinque anni fa, che  iniziano ad avvertire il peso degli anni. La Fondazione, pur tra mille difficoltà, va avanti e sta completando l'inventario delle lettere donate da Sciascia ed è pronta ad onorare il sessantesimo anniversario delle "Parrocchie di Regalpetra".
Al Prof. Di Grado chiediamo di non lasciarci, magari resistendo nel solo ruolo di Direttore Letterario della Fondazione Sciascia. Avvertiamo il dovere e il bisogno di valutare insieme programmi, azioni, scelte per rilanciare la nostra Fondazione. I ringraziamenti per il suo prezioso e prestigioso operato evidenzierebbero uno vuoto difficile da colmare".

Avv Emilio Messana (Sindaco di Racalmuto - Presidente Fondaione Sciascia)

Dott Salvatore Picone (Assessore alla Cultura - componente CdA Fondazione Sciascia)

Nessun commento:

Posta un commento