giovedì 1 maggio 2014

Risposta a domanda n. 3 di Simone Capraro candidato nella lista "Racalmuto domani"

Il programma del movimento Racalmuto Domani a pagina 20 recita “sarà riaperto e potenziato il servizio di asilo nido a favore delle mamme lavoratrici”. Questo è un impegno preciso, perché non è corretto privare di questo servizio essenziale i cittadini di Racalmuto. Ogni comunità civile prevede l’esistenza di un servizio pubblico di accudimento e prima educazione dei bambini al di sotto dell’età necessaria per accedere alla scuola materna. Inoltre, non è corretto mortificare la professionalità di tanti operatrici/tori (che il Comune continua a pagare) formatisi in anni di studio e di lavoro accanto ai bambini, facendogli svolgere funzioni che sono completamente differenti e per loro poco qualificanti.

Il servizio sarà ripristinando sbugiardando chi ha sostenuto che sia un costo troppo elevato per le casse comunali, anche perché i dipendenti, che sono il costo maggiore, vengono tutt’ora pagati, quindi non si capisce quale sia il risparmio ottenuto nella sua chiusura, forse la bolletta elettrica o quella idrica?
Bisogna anche dire, che l’edificio che ospitava l’asilo nido è stato ristrutturato poco tempo fa grazie a fondi finalizzati, sarebbe uno spreco immane intervenire di nuovo per realizzare una biblioteca, sicuramente utile, ma realizzabile in altri locali di proprietà del Comune.
L’asilo nido comunale, in definitiva, è una necessità sentita dai cittadini di Racalmuto e, quindi, deve essere assolutamente ripristinato.
Giuseppe Craparo

Candidato Racalmuto Domani - SEL

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