Quanto conforto mi danno gli scritti del Signor Picone, per i concetti che esprime ma soprattutto per lo scrivere con la vecchia macchina per scrivere. Li guardo e mi entrano nel cuore. Li guardo e intuisco che è anche un pugno ben assestato all'apatica modernità in cui viviamo; a tutte le cose finte che servono ai furbi. Il Signor Picone per me è la Racalmuto di tanti anni fa, il paese di cui si andava orgogliosi. Grazie Sergio, grazie Signor Pippo e forza Racalmuto!!!
Grazie Pippo, i tuoi scritti non sono un richiamo nostalgico alla vita del passato, ma indicano chiaramente che il progresso non solo va accettato, ma va anche auspicato purchè basato sugli stessi valori valori del passato che sono intramontabili e che sono l'onestà, la competenza, l'umiltà e la finalità del bene comune, valori che spesso vengono ignorati e talvolta, calpestati.
Quanto conforto mi danno gli scritti del Signor Picone, per i concetti che esprime ma soprattutto per lo scrivere con la vecchia macchina per scrivere. Li guardo e mi entrano nel cuore. Li guardo e intuisco che è anche un pugno ben assestato all'apatica modernità in cui viviamo; a tutte le cose finte che servono ai furbi.
RispondiEliminaIl Signor Picone per me è la Racalmuto di tanti anni fa, il paese di cui si andava orgogliosi.
Grazie Sergio, grazie Signor Pippo e forza Racalmuto!!!
Grazie Pippo,
RispondiEliminai tuoi scritti non sono un richiamo nostalgico alla vita del passato, ma indicano chiaramente che il progresso non solo va accettato, ma va anche auspicato purchè basato sugli stessi valori valori del passato che sono intramontabili e che sono l'onestà, la competenza, l'umiltà e la finalità del bene comune, valori che spesso vengono ignorati e talvolta, calpestati.