mercoledì 6 marzo 2013

ora basta TROPPI MORTI - il nostro paese è AMMALATO



Caro Sergio non voglio parlare di politica, di crisi economica, non voglio scrivere rime. La mia è rabbia, rabbia profonda, sono indignata,come tutti, di questo stupido e agonizzante silenzio su un argomento TRISTE  e URGENTE. Più di qualsiasi altro.
Facciamo qualcosa per salvarci,per tutelare le nuove generazioni,per non ammalarsi e morire di cancro in tre quattro mesi.
Sappiamo benissimo che bisogna ripulire Racalmuto da anni ormai, ripulirlo da tutti questi materiali che CAUSANO IL CANCRO: RIFIUTI TOSSICI, perché ci sono, tutti lo sanno, sappiamo pure dove stanno, e allora perché non stiamo facendo più niente?
Tutto questo è VERGOGNOSO e ASSURDO. A mio parere lo è anche il fatto che nessuno si preoccupa più di questo lato oscuro del nostro paese. Prima di darci alla bella politica,prima di schierarci a destra o a sinistra, prima di pensare a studiare o a lavorare pensiamo che il nostro paese è AMMALATO..... che abbiamo TUTTI IL DOVERE di fare qualcosa per  smuovere le acque, e che tutti abbiamo IL DIRITTO alla salute. Non mi importa sapere se le acque da smuovere siano torbide, non mi interessa sapere chi sta dietro a determinate schifezze, a me e a tutti penso interessa che NON SI PUÒ  CONTINUARE A MORIRE DI CANCRO E DIRE CHE QUESTE MALATTIE  non abbiamo delle cause,le cause ci sono e devono essere eliminate al più presto. Vorrei che questa fosse la priorità di chiunque si metterà alla guida del nostro paese. Facciamo qualcosa, qualsiasi cosa, ma basta silenzio. 

Serafina Macaluso

6 commenti:

  1. Se qualcuno sa, perche' non parla con la Procura?
    Se non sbaglio, appena qualche anno fa l' inchiesta sulla sospettata presenza di scorie radioattive nelle viscere delle nosre miniere si e' conclusa con un nulla di fatto...
    E allora? Allora, per rompere il silenzio, chiamiamo "Striscia" oppure "Le iene"!!!

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  2. Complimenti per la denuncia, ma mi sembra il solito "sasso lanciato e della solita mano nascosta". Se si è a conoscenza di qualcosa di preciso bisogna dirlo, senza se e sena ma, bisogna dire le cose con chiarezza, magari facendo i nomi di luoghi e persone precisi. Altrimenti si rischia di fare solo terrorismo e disinformazione. Smettiamola di fare i soliti siciliani che dicono e non dicono, provocando solo allarme nella popolazione. Quando si fa una denuncia di questa gravità bisogna essere assolutissimamente precisi e chiari, altrimenti è meglio stare zitti come al solito.

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  3. Propongo a tutte le aziende che volessero prevenire fattori di rischio e bonificare aree con presenza di amianto e altri fattori di rischio a partecipare al coofinanziamento del bando ISI 2012 indetto dall 'INAIL.
    Fabrizio Mantione

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  4. molti dubbi, non è fantascienza pensare ad un inquinamento radioattivo

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  5. intanto non è il sasso lanciato dalla solita mano nascosta come puoi ben vedere alla fine dell'articolo c'è nome e cognome,al contrario del tuo commento,che sembra alquanto insignificante come sempre.Se io sapessi o avessi gli strumenti stai tranquilla che non starei quì a spiegarmi con te ma agirei. Per quanto riguarda le cose serie,invece penso che chi abbia gli strumenti e può deve fare assolutamente qualcosa. Grazie. Serafina Macaluso

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  6. I dubbi non portano da nessuna parte! Se esiste un comitato che si preoccupa dei problemi della gente, quale migliore occasione di questa per fare qualcosa di utile ed importante. Le autorità si muovono solo se sollecitate dalla popolazione o se vengono tirate in ballo personalmente, e allora facciamolo, coinvolgiamo più persone possibili e facciamole muovere. Anche questo blog ha una occasione per rendersi utile alla popolazione, intervisti persone qualificate, smuova le acque e ottenga chiarezza una volta per tutte. Se quello che qualcuno prospetta fosse vero, altro che TARSU e IMU, questo sarebbe IL PROBLEMA più grande di Racalmuto e dei racalmutesi.

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