 |
| Mussomeli e Racalmuto a confronto Clicca sull'immagine per ingrandire |
Comune di Racalmuto
140 euro telefonate al giorno
...non ho molto tempo per scrivere, vi chiedo di leggere attentamente l'immagine. Ci sono due determinazioni di liquidazioni a confronto: quella del Comune di Mussomeli e quella del Comune di Racalmuto. Si tratta in entrambi i casi del pagamento della fattura Telecom 5° bimestre 2012.
Nel comune di Mussomeli c'è una spesa Telecom per il periodo settembre - ottobre di € 2.233,50.
A Racalmuto nello stesso periodo (sett.ott.) il comune spende di telefonate
€ 8.319,00
Dunni si perdi l'acqua.
Ma la famosa Corte dei Conti, con gli occhi puntati sul bilancio comunale non dice nulla a tal proposito?
La commissione straordinaria prefettizia annuncia dal giorno dell'insediamento ristrettezze e tagli alle spese comunali. Ma poi non vede le telefonate telefonate telefonate telefonate.
- Pronto
- Si, ciao
- Che fai?
- Niente, tu?
- Niente
Lo Stato non sempre fa il proprio dovere con imparzialità.
"Unni vidi e unni stravidi".
Nel periodo settembre ottobre,
- non c'era lo scuolabus per mancanza di fondi per comprare la benzina,
- non c'era il pulmino comunale per mancanza di fondi per la benzina.
- Non c'era carta A4,
- non c'era cartaigienica,
- non c'erano e non ci sono servizi importanti come l'assistenza agli alunni con disabilità, servizio di competenza del comune.
- Però i soldini per le telefonate non mancano mai. Un vero spreco, se vediamo quando spende Mussomeli, ma dalla nostra ricerca tanti altri comuni spendono ancora meno, ma molto meno, rispetto al comune di Racalmuto.
- Siamo nel giusto quando affermiamo che nel modo di amministrare è cambiato molto poco, rispetto a prima.
- La presenza saltuaria dei commissari si vede e si sente in paese.
- I servizi diminuiscono, il paese è sporco, strutture di interesse turistico chiuse,
- Ville chiuse.
- Il teatro chiuso, inagibile. Aperto soltanto per la passerella dei Ministri. Manca il gruppo elettrogeno.
- Regalpetra libera è questa. O si cambia modo, oppure aspetteremo altri nove mesi. Poi si cambierà davvero.
(Sergio Scimè, blogger Regalpetra libera)
L’ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l’anima dell’uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fà d’ombra e s’ingarbuglia la matassa…
(Don Chisciotte, Francesco Guccini)
la commissione deve dare spiegazioni, si proteggono i dipendenti ma la si mette nel c... ai poveracci. Ma chi pensa alle tante famiglie povere del nostro paese? ... Vorrei scappare da questo paese. Ho letto sul sito di Canicattiweb che il paese è salvo, con quale coraggio i commissari dicono certe cose. Mio fratello è sposato con due bambini guadagna 800 euro al mese, non riesce a pagare l'affitto e le tante tasse. Ha una bolletta di 700 euro per la spazzatura è andato al comune ha parlato con un commissario ma senza nessuna risposta di aiuto. Poi sento che spendono 8000 euro di telefonate. Vergognatevi tutti.
RispondiEliminaSiamo alle solite... non confondiamo la gestione commissariale con gli usi e i costumi dei dipendenti comunali! Detta cosi' sembrerebbe che i tre commissari passino il loro tempo telefonando a Sidney o a New York dalle linee telefoniche del Comune di Racalmuto. Invece, come ben si capisce, non e' cosi'. Evidentemente, gli impiegati del Comune continuano a comportarsi male, senza alcun senso di responsabilita', continuando ad usare e abusare dei telefoni del Municipio cosi' come hanno fatto per decenni! Non e' corretto additare i commissari anche per questo. Spero che queste righe non vengano censurate, anche se non sono in linea con le tendenze demagogiche che il blog ha assunto, con mio dispiacere, negli ultimi tempi.
RispondiEliminaGrazie.
l'anonimo dimentica che il comune è stato commissariato anche per gli sprechi nel modo facilone di gestire la cosa pubblica. La mafia ad oggi non è stata trovata, se c'è si nasconde bene. Mi risulta da fonti certe che solo alcuni uffici hanno il telefono aperto, cioè possono chiamare a chicchessia. E' chiara una cosa l'ottima sinergia tra i commissari ed il "modus operandi" amministrativo. Ma da quel che sento altri sprechi sono attivi, ma la commissione non reagisce. Contratti di affitto che per clientelismo politico burocratico continuano a prorogarsi. W la libertaà w l'art. 1, w la democrazia.
RispondiEliminaQuando si è in un pasticcio tanto vale goderne il sapore.
RispondiEliminaSempreio
Prima di diffondere questa notizia ti sei informato del dettaglio della bolletta in questione? In questo modo infanghi l'onestà dei dipendenti comunali. Ti capisco in questo periodo di crisi è facile ingannare i cittadini con queste falsità, tu ti fai la tua bella campagna elettorale. Se sei una persona onesta vieni al Municipio che di sicuro ti daranno il dettaglio della bolleta e se tu sei una persona onesta la pubblicherai sul tuo blog. Cortesemente non cestinare il mio commento. Grazie
RispondiEliminaMa Cos’è Questa Crisi?
RispondiEliminaE’ cambiato il puparo il teatro non và
Ma non cambia lo spettacolo che lui dà
“ Ah, la crisi …….!”
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Il Maestro metta il cuore
E la smetta di far l’attore e vedrà
Che la crisi passerà!
Un riccone avaro e vecchio dice: Ahimè così non và
Vedo nero nello specchio chissà come finirà
“ah, la crisi….mmmh”
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Sono vuoti i portafogli
Non girano i grossi fogli e chissà..
Se la crisi finirà?
Il trio Filippino quanti debiti ha
Le bollette esose a parlare chi ci sta:
“Ah la crisi sa…capirà la crisi oh….”.
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Ciceroniche orazioni lamentano debiti così
Conferenze, riunioni, chi li vede questi qui?
“Aaah Booo… il deficit… la crisi!”
Lasciate stare il gavazzare
Cerchi un po’ di lavorare e vedrà…
Che la crisi passerà!
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Rinunciate all’opinione
Che la casta è padrone e chissà
Se qualcosa cambierà!
L’esercente poveretto non sa più che cosa far
E contempla quel cassetto che riempiva di danar
“Ah la crisi Signori!”
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Tutti ad aspettare quel che giusto,
Se non si stanno a grattare vedrà
Che la crisi passerà!
Dalla brace alla padella Il popolo cascò
E per far la linea snella digiunando sospirò:
“Oh Signori….Ah i debiti la crisi”.
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Sono chiusi nell’Abbazia
Per portare Democrazia e si sa
Che prima o poi tornerà!
Ma dov’è questa crisi?
Parapà papapà
Ma cos’è questa crisi?
Chi ce l’ha li tiri fuori
E risvegliatevi miei Signori e chissà….
Se il paese rinascerà
Turi Pizzicotto
non abbiamo nessun problema a pubblicare gli atti del comune, il nostro è un servizio pubblico (gratuito) chi vuole può inviare i documenti e le relative spiegazioni direttamente nella nostra mail, come sempre verranno pubblicate. E' un diritto la critica ed è altrettanto un diritto la replica. Non ci siamo inventati nulla, abbiamo letto la determina del comune di Racalmuto, non ci sono allegati. Noi siamo democratici...
RispondiElimina