Dal 1° dicembre 2012 al 10 gennaio 2012.
Il comandante della Polizia Municipale con ordinanza n 69 del 19 Novembre 2012, ha istituito il divieto di sosta in tutta la piazza.
Piazza Castello o piazza Umberto I, da quando è stata rifatta, non ha pace. Il finanziamento di ri-pavimentazione della piazza prevedeva la realizzazione di un'isola pedonale, infatti la piazza rispetto a prima è cambiata del tutto: è' stata sollevata e sono stati eliminati i marciapiedi. Ma nessuno delle amministrazioni passate ha mai preso decisioni definitive, anche la commissione straordinaria adotta il provvedimento in via sperimentale.
Ma se vogliamo applicare il regolamento stradale, la piazza non ha più una corsia per le auto, non ha marciapiedi, non ha segnaletica orizzontale e verticale, perché è stata progettata a solo utilizzo dei pedoni. Il transito veicolare diventa un pericolo serio per i pedoni. Spesso i ragazzi giocano tra le auto in sosta e in movimento. I progettisti hanno elaborato una piazza per passeggiare, giocare, correre, senza pericoli per bambini e per i grandi.
Ma le esigenze dei pedoni mal si conciliano con quelle dei commercianti e degli anziani, abituati a scendere in piazza con l'auto o la moto-ape per trascorrere qualche ora nei circoli ricreativi.
Ma, se vogliamo, si può parcheggiare in piazza Barona, non è poi così distante dal centro. Creare per i consumatori dei parcheggi con soste brevi di 15-30 minuti.
Si dovrebbe evitare - comunque - ai camper singoli e in gruppo, la sosta in piazza Umberto I e nel tratto centrale di Via Garibaldi, possono utilizzare benissimo piazza Barona.
Regalpetra, blog
Sinceramente per una decina di auto parcheggiate dalla mattina alla sera rovinare una bella piazza è assurdo. Non si dovrebbe permettere a nessuno il transito. Un controllo maggiore per i motociclisti che spesso attraversano la piazza indisturbati. Mi auguro che l'ordinanza prosegua per sempre. La scelta della commissione è giusta.
RispondiEliminanel tempo di crisi camminare a piedi fa bene alla salute e alla sacchetta. Auguri di un più fortunato anno 2013. Grande amico Sergio Regalpetra ...
RispondiElimina... condividiamo la scelta della commissione, ma si dovrebbero creare dei parcheggi a sosta breve (15-30 minuti) nel corso Garibaldi, dopo la piazzetta, per comprare il pane, le sigarette, la frutta, prendere un caffè ...per non penalizzare i commercianti del centro storico. (sergio scimè)
RispondiEliminametteteci delle sedie ,giostre per i bambini e qualche pezzo di prato verde qualche alberello di frutta ,limoni ed arance, e avete fatto qualcosa per il paese.
RispondiEliminaMa perche invece di ottenere ordinanze ke provocano confunioni x dove parkeggiare nn si proveda a sistemare le STRADE e tutti i lavori lasciati x come si dice a RACALMUTO in 13?
RispondiEliminaBella l'idea di liberare la Piazza Umberto I° dalle macchine e renderla fruibile ai pedoni ed ai bambini e
RispondiEliminasens 'altro più decorosa.
Un pezzo di paese libero. Già la parola "Libero" apre il respiro.
Io sposterei anche il monumento ai caduti di tutte le guerre, con tutto rispetto per i caduti e le loro famiglie, in modo da far diventare piazza Castello un salotto con lo sfondo del Castelluccio all'orizzonte. Spostare quel monumento, in una collocazione altrettanto dignitosa, significherebbe liberare metaforicamente questo paese da vecchie e recenti forme di populismo demagogico.
“E’ meglio un complimento da vivo che un monumento da morto”.
Auguri
Ignazio Scime'
Ma si può chiamare ancora piazza? Dopo l'ultimo restauro è diventata uno spazio informe,privata dei marciapiedi,rialzata da uno scalino che la taglia in due e con le luci sul pavimento come una pista di aeroporto.Alla faccia del recupero del centro storico.Complimenti al progettista,dovrebbe essere un genio (incompreso).
RispondiEliminaGiuseppe Anonimo.
Voglio ricordare ai lettori che il progetto del rifacimento della piazza Umberto nasce come isola pedonale, ed in effetti all'apertura questo successe.
RispondiEliminaLa concezione del progetto,la funzionalità, i materiali usati risultano a mio, modestissimo, parere molto discutibili.( Il progetto prevedeva lo spostamento del monumento ai caduti non si è proceduto per mancanza di coraggio politico di chi avrebbe dovuto decidere)
Mi auguro che non succeda lo stesso con il rifacimento della piazza Garibaldi e di quella antistante il Palazzo Comunale del cui progetto si parla in questi giorni mediante l'utilizzo dei fondi Anas.
Fa piacere notare che la Commissione, in questo caso, abbia tenuto conto della proposta di un gruppo di cittadini, tra i quali il sottoscritto,che avevano a suo tempo proposto e motivato questo utilizzo dei Fondi Anas, in alternativa a quello deliberato dalla precedente Amministrazione il cui obbiettivo era la solita clientela.
G. Guagliano x Com. Art. 1
Sarebbe anche il caso di invitare Le Poste Italiane ad adeguare la loro sede difronte al Palazzo Municipale al fine di avere un contesto più decoroso?
RispondiEliminaAll'amico Peppe Guagliano l'invito ad essere coerente perchè se non ricordo male per i fondi ANAS tu proponevi le opere di urbanizzazione della Zona Industriale.
piazza castello senza auto in sosta!??!?!?!? mahhh... vista così mi da solo un senso di vuoto e di spettralità, difatti anche le lucine in stile cimiterial-aeroportuale,si sono miseramente affievolite... E' Vuota! Troppo bianca, tant'è che d'estate bisogna percorrerla ad occhi chiusi (ed almeno con le macchine ci si "guidava" per il percorso)... certo come isola in estate... ma non farcita di baretti chic senza wc, E poi a quegli "scienziati" (progettisti in primis) della mobilità urbana direi: da dove si passa lasciando la macchina in piazza barona (della cui agibilità dubito seriamente)... via del carretto? chiusa da anni; la via appresso (della quale non ricordo il nome) chiusa anch'essa; via gramsci? fogna a cielo aperto... Che cosa si è creato??? Rispondo: dalla piazzetta alla matrice??? un "grande bordello" di macchine messe una sull'altra (il 31 dicembre per percorrere da Sant'Anna alla matrice ci ho messo 10 minuti e 13.000 manovre di avanti e indietro).... e mi parlano di piano per il centro storico???? Io ribattezzerei la piazza Umberto, PAZZA UMBERTO o CASTELLO (a piacere) e il piano per il centro storico, "Piano per il GHETTO storico"!!! E non parliamo del casino creato nelle vie laterali... se queste sono le scelte di chi, non abitando il centro storico, le fa piovere dall'alto...che dire: Abbiamo pulito la piazza, ma abbiamo messo la monnezza sotto il tappeto...
RispondiElimina"buon 2013"???... bò...
fabio
perchè non si fa un ordinanza affinchè almeno la domenica mattina non passano macchine dalla matrice fino al charlot,cosi da poter permettere di passeggiare liberamente....
RispondiEliminaPotrei riproporre integralmente la mia nota di quel periodo se dovesse servire.
RispondiEliminaComunque è vero e ribadisco la mia proposta di intervenire anche nella zona industriale.
Proponevo di utilizzare un quarto delle somme in quella zona per due motivi: uno perché il danno al territorio era stato fatto in quel posto, e trattandosi di somme per compensazione per i danni subiti mi sembrerebbe giusto, il secondo motivo (più importante) è quello di tentare in qualche modo di rendere più attraente con delle opere da stabilire l'area industriale cercando di attirare investimenti che creassero posti di lavoro veri.
Con il resto delle somme si proponeva di realizzare i progetti di abbellimento del centro storico finalizzati all'attrattività turistica.
Mi auguro che la commissione voglia coinvolgere le parti sociali nel ragionamento propedeutico l'utilizzo di queste risorse, e sulla natura degli stessi progetti.