venerdì 13 aprile 2012

La Cancellieri ministro dell'interno fra i briganti di Racalmuto

Riflessioni di Pippo PICONE

Dal balcone del Circolo Unione (sodalizio deluso) ho visto l'arrivo della Ministra e sono rimasto deluso nel vedere l'assoluta indifferenza della gente perché penso che la rappresentante del Governo sia venuta a visitare una caserma di tutori dell'ordine in libera uscita; c'erano generali, colonnelli, capitani, tenenti e sottufficiali mancavano i bersaglieri per correre in aiuto alla Ministra e al suo seguito in caso di bisogno.
Io ho 81 anni compiti, il 4 marzo ultimo scorso e conosco quasi tutti i compaesani cittadini onesti lavoratori che si sacrificano per vivere dignitosamente. Mi è dispiaciuto vedere persone accantonate lungo i marciapiedi con transenne umane. nessuno poteva circolare tutto era proibito. Non conosco il carattere di questa personalità e sono certo che sia stata guidata ed impossibilitata ad avvicinare le persone che avrebbero voluto ossequiarla. I Racalmutesi non sono briganti.
Racalmuto, 11/4/2012
Pippo Picone

3 commenti:

  1. LUIGI IANNELLO: Il continuare a negare che a Racalmuto c'è una cultura e atteggiamento mafioso da antica data, fatto anche da ragionamenti come questi, è sintomo palese che oltre al solo atteggiamento e cultura mafiosa c'è la ferma volontà di ristabilire a Racalmuto una seria organizzazione mafiosa contro lo stato e contro il cittadino onesto. Spero di vero cuore che questi anni di controllo poliziesco a racalmuto, servano a far scegliere la gente da che parte stare, che in ogni caso di scelta, poi alla fine lo stato te lo impone da che parte stare e come ragionare.

    RispondiElimina
  2. Un Amico di Regalpetravenerdì, 13 aprile, 2012

    Giorno 10 aprile i racalmuesi hanno assistito "alla presa della Bastiglia" all'incontrario.
    Mancava solo il suono delle campane a martello, quella dal suono grave, la "dolens" che normalmente viene suonata nei funerali, come è avvenuto il 14/07/1789 in Francia.

    RispondiElimina
  3. CASUALE O CAUSALE
    Il Ministro degli Interni D.ssa Cancellieri nell’insediare i Prefetti Governativi si attenuta nella sede Comunale ad un rigido protocollo istituzionale, d'altronde non poteva essere diversamente, poi ha visitato il paese, la piazza ed si intrattenuta con intervento molto interessante alla Fondazione Sciascia. Un atteggiamento molto sobrio e solenne conforme alle ragioni delle visita, peraltro non è venuta a festeggiare qualcosa e c’era poco da festeggiare.
    Il nome “Cancellieri” sicuramente deriva dal latino Cancellàrius, funzionario che sta dietro il cancello ( Latino-Cancellus) ad assistere i Magistrati. In epoca Romana le tribune dove sedevano i Magistrati erano divisi dal resto dell’aula dove stava il popolo da un Cancello, ivi posto a garantire l’incolumità dei Giudici e del Cancelliere. Sarà un caso che è venuta un Ministro dello Stato con il nome Cancellieri? O è stata la Causa dello scioglimento del Municipio, di un paese Straordinario, a far venire un Ministro con il Nome Cancellieri? Come a dire che con l’insediamento dei Prefetti Governativi il Ministro ha posto, per diciotto mesi, un Cancellus a tutela della Legalità e dell’Istituzione Municipale dal malaffare.

    RispondiElimina