Chiuso il capitolo (forse) delle nomine al c.d.a. del teatro. I documenti inviati alla procura ed una querela in corso.

Il consiglio comunale boccia la richiesta di annullamento per auto tutela amministrativa della delibera consiliare che nomina i due compnenti del c.d.a. del teatro. Conoscete un po' tutti la storia, inutile ripeterla. Non passando l'annullamento per come sono le carte i due nominati dal consiglio sono: Ida Amato e Enzo Matrona. Per entrambi è una riconferma. I nostri migliori auguri. Ci dispiace per Giusy Sintino che aveva ottenuto cinque voti come Amato e Matrona ma resta fuori, a dire il vero non abbiamo capito il perchè?
Il consiglio comunale è diviso in due blocchi. Da una parte si chiedeva il buon senso ma dall'altra erano tutti decisi a non votare l'annullamento. Nella discussione il presidente dichiara che presentarà querela contro il dott. Sardo per aver sostenuto che nella votazione  il presidente ha commesso degli abusi non rispettanto l'art. 23 del regolamento comunale. Avremo conferma dopo aver letto il verbale della seduta. Inoltre, come richesto dai consiglieri del PD, la segretaria dovrà inviare tutta la documentazione inerente la votazione dei componenti del c.d.a. alla Procura della Repubblica poichè, per gli stessi, si palesano delle irregolarità molto  gravi.
Dopo cinque sedute di consiglio si è messo fine o quasi alla vicenda.
Mercoledì 19 ottobre i consiglieri discuteranno dei fondi Anas per una nuova ripartizione.  Parleremo dell'argomento nella prossima puntata. Nel frattempo firmate la petizione popolare di Malgrado tutto.