venerdì 27 maggio 2011

La cantina "La Torre" comunica il pagamento dell'uva

Da ieri, presso la cantina La Torre, è in pagamento il conferimento uva 2010. I viticultori riceveranno per ogni chilo 20 centesimi sulla base 20 gradi babo. Il 70 % ha superato questa soglia. Chi ha conferito le uve migliori arriva anche a 22 centesimi al chilo. Con buona pace di chi ha denigrato l'amministrazione della cantina con lo scopo di metterla in difficoltà. (Il presidente Angelo Cutaia)

2 commenti:

  1. poche domande:
    -quanto costa produrre un chilo di uva?
    -quante coltivazioni rimangono, ad oggi, destinate alla viticultura?
    -ridurre la produzione per aumentare i ricavi? si chiama libero mercato o speculazione?
    -con meno di 400 lire al chilo come prezzo di vendita qual'è il ricavo netto per il coltivatore? gli consente di sopravvivere in qualità di agricoltore e in qualità di uomo?
    -l'amministrazione della cantina quanti viticultori ha denigrato e messo in difficoltà in questi anni?

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  2. Angelo Cutaia, Presidente della Cantina "La Torre"domenica, 29 maggio, 2011

    Intanto non concepisco l'anonimato per discussioni che non coinvolgono la storia personale.La crisi dell'agricoltura è un fenomeno regionale. Quest'anno molti non hanno seminato perchè l'annata si profila sicuramente in perdita a causa del basso prezzo del grano. Nell'autunno scorso molti non hanno raccolto le olive poichè antieconomico. La cantina non stabilisce un prezzo "politico", ma si basa sul bilancio, a partire dal ricavato della vendita dedotte le spese. Il prezzo è stabilito dal libero mercato. Nessuno può aumentare il prezzo del vino sfuso o del grano, o dell'olio, ecc.
    Gli acquirenti si basano sul prezzo del momento che non è dipendente da quello della produzione. Nessuno può dire di essere soddisfatto dell'andamento dei prezzi. Noi però abbiamo fatto il possibile riuscendo a pagare più di quanto è stato offerto, ma non ancora saldato, dai privati di Canicattì, dove alcuni viticultori hanno portato il loro prodotto per timore che la cantina fallisse. Se continua la tendenza, debole ma costante, dell'aumento del prezzo del vino su scala nazionale, il kg di uva della prossima vendemmia sarà pagato molto di più. Nell'assemblea del 5 giugno si deciderà sulle modalità di conferimento per aumentare sia l'ammasso che la qualità dell'uva.
    Alle domande denigratorie non rispondo.
    Angelo Cutaia
    presidente pro tempore della cantina La Torre.

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