mercoledì 18 maggio 2011

Comune di Racalmuto: spese facili, superfle e debiti fuori bilancio!

Carmelo Mulè ha scritto:
Da qualche decennio e forse più i debiti fuori bilancio sono divenuti prassi consolidata.
L'Amministrazione catapulta in consiglio un elenco di cifre e la logica delle maggioranze riconosce i debiti senza battere ciglio.
La serietà della pubblica amministrazione consiste, anche, nell'approvazione per tempo del bilancio di previsione e nella tempestiva chiusura dei conti al consuntivo, il mancato rispetto dei tempi gestionali
provoca una serie di provvedimenti che, talvolta, sfuggono al controllo degli organi preposti i quali poi si ritroveranno a dover chiudere contabilità del tutto frettolose. Ogni debito, cosa che non succede, dovrebbe essere descritto in una cartella contenente, in modo dettagliato, la natura della spesa; la modalità di assunzione del debito, la motivazione che ha fatto scaturire il debito stesso, la descrizione della necessità presentatasi e la straordinarietà del provvedimento.
Oggi tutto sembra affrontarsi in modo più semplicistico e cosi l'Ente si ritrova con centinaia di migliaia di euro di spese non previste nel documento contabile dello stesso. La moneta viene a mancare e magari si pensa all'aumento dell'addizionale IRPEF, tanto chi se ne accorge; i soldi vengono soffiati dalle tasche come per incanto. Diciamo che non è tempo di spese facili e magari superflue se non inutili, è tempo di sobrietà e di rigore contabile. Rigore contabile del quale sono direttamente investiti i Revisori dei conti, i quali non dovrebbero rispondere a logiche politiche, ma più semplicemente alla logica della buona osservanza dei metodi ragionieristici nella tenuta dei libri contabili.

12 commenti:

  1. di certo manca un controllo civico. Pare che la maggior parte dei cittadini consideri la cosa pubblica "res nullius". Basta vedere come trattano il territorio. Per loro le cose del Comune sono affare dei politci e basta. Invece bisognerebbe controllarli. Alla fine li abbiamo eletti noi, no? ma i debiri fuori bilancio non dovrebbero costituire una eccezione?

    RispondiElimina
  2. Tra debiti fuoiri bilancio e bilanci preventivi approvati a fine estate il consiglio comunale viene, sistematicamente, spogliato delle sue prerogative .

    RispondiElimina
  3. ma di chi è la colpa?

    RispondiElimina
  4. prima si fanno eleggere al Consiglio Comunale e poi si disinteressano dei lavori e trascurano le incombenze. Alcuni si presentano per pochi minuti onde lucrare il gettone di presenza. Più squallido di così? Ecco perché, pur essendoci i numeri, non si raggiunge una maggioranza che sfiduci il sindaco.

    RispondiElimina
  5. che,possiamo fare,i nostri amministratori hanno le mani bucate.....

    RispondiElimina
  6. ‎...solo le mani?

    RispondiElimina
  7. per il BENE del paese

    RispondiElimina
  8. I Consiglieri di minoranza hanno l'obbligo di verificare il buon andamento della spesa; a dire il vero ache quelli di maggioranza, ma quelli li assolviamo!

    RispondiElimina
  9. Mani bucate? sono miracolosi?

    RispondiElimina
  10. arriva notizia che ci sono un milione di euro di debiti! alla faccia del caciocavallo, ma i revisori dei conti e il consiglio comunale non possono accettare una cosa di questo tipo. Fare debiti di questa portata significa che ai nostri ammi...nistratori manca il senso della spesa pubblica. Alla fine a pagare sono sempre i cittadini. Votate votate votate e poi ... bisogna dire la verità e non nascondere nulla solo così le persone possono capire i guai del comune di Racalmuto. Bisogna gestire il denaro pubblico come si fa con l'economia familiare con giudizio e razionalità, la spesa facile e allegra porta sempre guai.

    RispondiElimina