La Dirigente Scolastica Rosa Pia Raimondi dal primo settembre 2018 andrà in pensione, ha diretto per sette anni l'Istituto Comprensivo "Leonardo Sciascia" di Racalmuto. Nella lettera di saluto inviata al personale scolastico, agli alunni, ai genitori e agli enti del territorio scrive:
Lascio il servizio con la consapevolezza di avervi
lavorato, prima da docente e poi da
dirigente, con passione, rigore etico ed amore. In questi sette anni di dirigenza dell' Istituto
Comprensivo “Leonardo Sciascia”di Racalmuto mi sono adoperata per lo sviluppo
di una scuola moderna che trae la sua linfa
dal passato, vive il presente e si proietta verso futuro.
Ma i fecondi e concreti risultati ottenuti non sarebbero stati possibili senza il contributo attivo, partecipe e
condiviso da tutti i docenti, alunni e
genitori.
Insieme abbiamo costituito una grande rete, abbiamo raccolto le sfide delle nuove Indicazioni Nazionali, della nuova Valutazione, del PNSD. Insieme abbiamo saputo cogliere le opportunità dei Finanziamenti europei dei PON FESR, la cui gestione ha comportato un impegno notevole, ma ci hanno permesso di potenziare le dotazioni tecnologiche e laboratoriali di tutti i plessi e i PON FSE hanno consentito di realizzare vari percorsi formativi per il personale e gli alunni.
Insieme abbiamo costituito una grande rete, abbiamo raccolto le sfide delle nuove Indicazioni Nazionali, della nuova Valutazione, del PNSD. Insieme abbiamo saputo cogliere le opportunità dei Finanziamenti europei dei PON FESR, la cui gestione ha comportato un impegno notevole, ma ci hanno permesso di potenziare le dotazioni tecnologiche e laboratoriali di tutti i plessi e i PON FSE hanno consentito di realizzare vari percorsi formativi per il personale e gli alunni.
Una scuola, la nostra, che ha sviluppato una
significativa attività di arricchimento dell'offerta formativa richiedendo ai docenti nuovi e maggiori
impegni lavorativi, ma che ha permesso
di valorizzare i talenti artistici, musicali e letterali degli alunni, di
sviluppare nuove competenze ed accrescere l'autostima.
Una scuola che si è aperta al territorio, ha interagito e
collaborato con le Istituzioni, il
Comune, la Parrocchia. In questi anni la scuola è stata sempre al centro della
vita culturale di Racalmuto, ha dato vita ad innumerevoli iniziative culturali:
gli incontri con l'autore, la presentazione di libri, i concorsi e i convegni , iniziative capaci di interessare
non solo gli alunni e i genitori, ma tutta la comunità.
Per tutto quello che si è fatto, per il percorso
iniziato, per la serenità e la collaborazione con cui si è lavorato sento di dover ringraziare tutti.
Il mio ringraziamento va poi ai genitori per i sentimenti
di stima, di apprezzamento e di fiducia
che hanno sempre dimostrato verso di me e della scuola e per i proficui
rapporti di collaborazione che abbiamo costruito.
Grazie ai Presidenti e ai componenti dei Consigli
d'istituto per aver sostenuto le mie scelte
e aver condiviso un percorso non sempre agevole,ma che ha apportato
grandi cambiamenti nella nostra scuola. Grazie ai rappresentanti dei genitori
nei Consigli di Classe per il loro impegno e per la costante partecipazione.
Il mio ringraziamento va al Sindaco e agli Amministratori
per il loro impegno nel migliorare le strutture scolastiche e per aver cercato di soddisfare tutte le
nostre richieste finalizzate a garantire sempre migliori
servizi agli alunni.
Grazie a tutti gli interlocutori sociali e culturali del
territorio: la Parrocchia, i carabinieri sempre presenti e partecipi ai
convegni sulla legalità, all'ITALKALI per aver finanziato importanti iniziative
della scuola.
Il mio ringraziamento va al Direttore Amministrativo con
la quale abbiamo sempre lavorato in sintonia, mettendo insieme le nostre
competenze,disponibile all'ascolto e all'analisi delle problematiche
scolastiche e al personale
amministrativo, ai collaboratori scolastici per aver contribuito alla
realizzazione di una scuola efficiente.
E infine, ma non perché ultimi, un sentito grazie a tutti
i docenti per questo percorso intenso e fecondo, per la serenità e collaborazione con cui abbiamo lavorato
senza guardare l'orologio, grazie per aver fatto della nostra scuola una scuola
speciale e per aver fatto parte di un sistema che per crescere ha bisogno del
contributo di tutti.
Di questa scuola, della mia scuola, anche se passo il
testimone mi sentirò sempre parte e conserverò di ognuno di voi un affettuoso ricordo.
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