“Questa attenzione - continua l’assessore dott.ssa Carmela Matteliano - è stata possibile darla non solo alle famiglie con bambini BES che vivono in contesti socio-economici disagiati, che nel progetto hanno la precedenza, ma anche a tutte quelle famiglie con bambini BES che ne hanno fatto richiesta, purché residenti nel comune di Racalmuto.”
Il progetto è stato sperimentato negli anni scolastici 2014-15 e 2015-2016 ottenendo ottimi risultati con la gratitudine e l’apprezzamento da parte dei docenti e delle famiglie. Le 2 docenti –educatrici specializzati in Bes, che hanno curato le attività di doposcuola, erano state selezionate tramite bando pubblico per la durata di un solo anno scolastico. I riscontri positivi sul rendimento scolastico, hanno determinato l’amministrazione ad affidare loro l’incarico direttamente per un altro anno. Per l’anno scolastico in corso, nel rispetto dei tanti giovani in possesso degli stessi titoli, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno rifare il bando pubblico e non affidare per la seconda volta il progetto senza gara alle stesse docenti, come forse avrebbero voluto i consiglieri Racalmuto Prima di Tutto. Purtroppo, però, dalla deliberazione della Giunta comunale del 17 Novembre 2016, per la realizzazione del progetto per l’anno scolastico 2016-17, nonostante le direttive, i solleciti da parte del sindaco e dell’assessore Carmela Matteliano, la commissione esaminatrice, per ragioni che sono ancora al vaglio dell’amministrazione, fino al 17-maggio-2017, non è riuscita a completare l’esame delle 23 domande pervenute, a formulare una graduatoria e a far partire il servizio. Da lì la direttiva del sindaco di sospendere i lavori, poiché ormai erano svaniti i tempi per la realizzazione del progetto. “Riprogrammeremo il servizio – conclude il sindaco - con il nuovo anno scolastico e siamo al lavoro per recuperare le somme ed integrarle con quelle dell’attuale bilancio, così da poter apportare delle migliorie al progetto.” (comunicato stampa)
Per esaminare 23 domande non ci vogliono tempi cosi'lunghi. L'amministrazione si assuma le proprie responsabilita' e non scarichi le colpe solo agli uffici. Da Docente posso solo dire che il servizio agli alunni in difficolta' non e' stato erogato e questo è quello che conta. Speriamo il prossimo anno.
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