martedì 13 dicembre 2016

Racalmuto. Dura nota stampa degli otto consiglieri della ex maggioranza, diverse criticità evidenziate nell'amministrazione Messana

Pubblichiamo la nota stampa degli otto consiglieri della ex maggioranza: Gagliardo Carmelisa, Maniglia Salvatore, Mantione Ivana, Mattina Vincenzo, Morgante Maria, Pagliaro Sergio, Piscopo Marilena, Tufarulo Marcello

Ancora una volta l'amministrazione comunale guidata dall'ormai minoritario  Sindaco Emilio Messana, dimostra inefficienza ed incapacità di amministrare.  I Giudici della Corte dei Conti di Palermo, nell'ultima udienza  riguardante il piano di riequilibrio del nostro Comune,  hanno bacchettato in maniera molto severa il Sindaco e la sua giunta. 
Si legge nella relazione della Corte, che i risultati conseguiti nel percorso del risanamento evidenziano la mancanza di dati contabili ufficiali, e si registra una poco chiara e per niente trasparente attività finanziaria dell'amministrazione, che mette a serio rischio la stabilità economica e finanziaria dell'ente, e che potrebbe pregiudicare la realizzazione del piano di riequilibrio ed il raggiungimento dell'obbiettivo di risanamento. 
La Corte fa il punto della situazione, riscontrando una serie di criticità, cominciando dal costo dei rifiuti solidi urbani ( per il 2016 non è stato presentato nessun piano) e dal contenimento dei costi di gestione,va rilevato inoltre che da diversi  mesi  la biblioteca comunale è chiusa al pubblico, ed il comune continua a pagare il  canone di affitto che equivale a circa Diecimila euro  l'anno.
Si evidenzia inoltre che da alcuni giorni grosse trivelle e sonde stanno perforando il  territorio racalmutese, in particolare all'altezza di c/da Zaccanello alla ricerca di acqua, non si sa se autorizzate; ciò con grave nocumento per  le risorse idriche del territorio, senza che i cittadini ne traggano vantaggio, anzi con notevoli danni per l'agricoltura  della zona. Si chiede un intervento  urgente dell'amministrazione comunale. Alla luce, anche,delle criticità rilevate dalla Corte dei Conti, si chiede infine, la immediata sostituzione dell'assessore Manto, dimessosi circa tre mesi fa.
Forse il Sindaco ne vuole fare merce di scambio, come in un vergognoso mercato delle vacche? 
Va ribadito e confermato che gli otto consiglieri non sono interessati al posto vacante in giunta. Il sindaco utilizzi quella poltrona per accordi con gli abusivi della lista Borsellino.

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