Giorno 12 maggio 2015, con il pulmino delle materne, noi alunni delle quinte A e B siamo andati a visitare la miniera di Racalmuto.
Quando, intorno alle 10:00, siamo arrivati ci ha accolti nel suo ufficio il signor Gigi Scibetta, direttore da 30 anni. E' stato molto gentile e ci ha spiegato che le miniere distano 4 km dal centro abitato, ogni giorno si producono 900 tonnellate di sale (equivalente a 900.000 kg).
Le miniere sono state scoperte nel 1800 circa da un contadino, che mentre arava si è accorto che usciva del sale dalla terra. Ci ha inoltre raccontato che per l'estrazione, prima si usava la dinamite per le esplosioni e adesso si usano le frese sia per non inquinare il sale sia perché così c'è meno possibilità che i crolli possano causare incidenti.
La miniera è tenuta da grandi pilastri 60x40 m ed è suddivisa in 12 livelli a ferro di cavallo. La parte più alta della miniera è a 270 m sopra il livello del mare e quella più bassa a 200 m sotto il livello del mare. In miniera lavorano 50 impiegati oltre al direttore. Alcuni con i camion portano il sale in raffineria dove attraverso complessi macchinari viene raffinato e inscatolato.
Gli operai lavorano dalle 7:00 alle 23:00 e indossano magliette speciali a maniche corte perchè la temperatura della miniera rimane sempre a 18° e pantaloni e scarponi speciali. In più si mettono anche un elmetto e prima di entrare fanno una preghiera a Santa Barbara, la loro protettrice.
Prima con la dinamite si producevano solo due tipi di sale ma ora ce ne sono circa 30. Il sale estratto e raffinato diventa puro al 100%.
La miniera di Racalmuto è la terza migliore d'Europa e infatti produce sia sale che salgemma per grandi aziende come Barilla, Bauli, Doria, Rana, Invernizzi e Conad.
Racalmuto per questa miniera viene soprannominata “paese del sale”.
Abbiamo anche visto come si raffina il sale e l'imbocco della galleria costruita nel 1970. Il direttore è stato gentile non solo perchè ci ha spiegato tante cose, ha risposto a tutte le nostre domande e ci ha fatto vedere la raffineria ma anche perchè ci ha regalato un pacchetto di sale e una roccia di sale ognuno e ci ha offerto bibite, caramelle, cioccolatini e patatine. Dopo aver salutato il direttore alle 12:30 siamo ritornati in classe felici e soddisfatti. (Gli alunni)
Racalmuto, gli alunni della Gen. Macaluso visitano la miniera di sale
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