Emilio Messana
Oggi a Racalmuto non sono stati raccolti i rifiuti. I lavoratori protestano perché non ricevono dall'impresa che svolge il servizio gli stipendi dal mese di gennaio.
Il Comune ha sessanta giorni di tempo per pagare le fatture, che devono essere emesse al termine di ogni mese. Significa che il servizio reso nel mese di gennaio deve essere pagato entro il 1° aprile.Se i lavoratori avessero nel frattempo ricevuto gli stipendi non ci sarebbe stato motivo alcuno di proclamare scioperi.
Invece siamo in presenza di una società che non paga gli stipendi se non riceve il saldo delle fatture, per il quale deve attendere sessanta giorni a norma di contratto.
E' inammissibile. Tra l'altro avevo detto a chiare lettere, nell'incontro avuto a febbraio con i sindacati, l'Iseda e il Prefetto, che fino a quando il Comune non fosse rientrato dei trasferimenti attesi dalla Regione e dallo Stato non sarebbe stato nelle condizioni di pagare le fatture.
Il Comune di Racalmuto è in pre dissesto e ha problemi di cassa, perché attende la liquidazione da parte della Regione Siciliana del saldo delle somme pagate nel 2014 per i contrattisti, circa €. 700.000,00, e il contributo statale, che è in ritardo rispetto agli anni passati quando era accreditato a metà marzo.
Informerò il Prefetto e l'Ispettorato del Lavoro.
L'Iseda, se non è in condizione di pagare gli operai, si faccia da parte
la strada del cambamiento è quella della gestione comunale, con il proprio personale e propri mezzi. La raccolta rifiuti è un servizio essenziale e non può essere affidato a gestori privati. La gente di Racalmuto vuole un servizio diverso, questo è chiaro. Fare la raccolta differenziata è un segno di civiltà, il servizio attuale in tal senso è molto indietro. Non è più possibile pagare tasse altissime per vedere un paese non proprio pulito. Qualcosa nn funziona. Per non parlare dei rifiuti "verdi" e biodegradabili trasportati da Racalmuto a Siculiana o a Catania. Un vero spreco di risorse umane e finanziarie. A pagare poi è sempre il cittadino. Caro sindaco noi siamo con lei se intraprenderà la strada di un servizio al 100% comunale, noi da anni conduciamo questa battaglia e crediamo nel suo impegno e mettere finalmente una pietra sopra al passato. per una nuova gestione comunale in economia ed avere un paese pulito e con costi ridotti.
RispondiEliminagiusto,"la strada del cambiamento è quella della gestione comunale" i cittadini vogliono essere indirizzati,se mi permettete anche educati a consegnare l'immondizia già differenziata per poterla riutilizzare e diminuire tutti costi .A ciascuno il suo compito, dal Sindaco al più umile abitante di Racalmuto,dal più grande al più piccolo cittadino.Racalmutesi tutti,residenti e non residenti,togliamoci la puzza da sotto il naso ed operiamo assieme per avere il territorio di Racalmuto pulito,anzi pulitissimo.I benefici verranno da soli. Fare,fare, fare e poco parlare.
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