I consiglieri comunali Carmelisa Gagliardo e Sergio Pagliaro, preliminarmente, ritengono doveroso ringraziare il prof. Salvatore Restivo, per il notevole e fattivo contributo dato alla crescita ed all’affermazione della Fondazione Leonardo Sciascia.
Per decenni, è stato l’anima ed il motore della Fondazione ed oggi si fa da parte con stile e discrezione. Crediamo che i racalmutesi debbono molto al prof. Salvatore Restivo.
In merito alla elezione del prossimo componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, in sostituzione del prof. Restivo, punto all’ordine del giorno delle prossima seduta del Consiglio Comunale, Gagliardo e Pagliaro, valutano di grande spessore professionale e culturale l’intera terna di nomi proposta dal C.d.A.
Grande apprezzamento per il poeta Nino De Vita, una delle voci poetiche più rappresentative della letteratura contemporanea, amico personale del Maestro, sempre presente nelle conversazioni letterarie in casa Sciascia e nelle più importanti manifestazioni culturali sul Maestro di Regalpetra.
Altrettanta stima ed ammirazione per il prof Giuseppe Traina, docente di letteratura italiana dell’Università di Catania e vicepresidente del Polo didattico universitario di Ragusa, profondo conoscitore dell’opera sciasciana ed autore di numerose pubblicazioni su Leonardo Sciascia, tra le quali si ricordano : La soluzione del cruciverba. Leonardo Sciascia tra esperienza del dolore e resistenza al potere (Salvatore Sciascia Editore, 1994) e Leonardo Sciascia (Bruno Mondadori Editore,1999).
Pur tuttavia, i consiglieri Gagliardo e Pagliaro, preannunciano il loro voto in favore del giornalista e scrittore Felice Cavallaro, uomo di notevole spessore culturale e professionale e di tenace concetto. Sempre presente a Racalmuto, animatore di tante iniziative della Fondazione Sciascia e di molte manifestazioni culturali del Comune di Racalmuto. Ideatore del progetto La strada degli scrittori,una delle poche rilevanti iniziative culturali della Sicilia, negli ultimi anni, che avrà un’importante vetrina nell’EXPO’ 2015 di Milano.
Soprattutto, racalmutese tra i racalmutesi, con forti legami affettivi con il paese e con la popolazione.
Felice Cavallaro, insieme a tutti gli altri componenti del C.d.A., darà un contributo determinante al rilancio della Fondazione Sciascia, che dopo qualche anno di appannamento, anche per le note difficoltà economiche, potrà decollare definitivamente nel panorama culturale europeo.
L'ingresso di Felice Cavallaro nel C.d.A. della Fondazione, sarà il tassello determinante per la risoluzione dei tanti problemi che attualmente travagliano l’importante istituzione culturale, attraverso la sua notevole e consolidata rete di relazioni con esponenti delle istituzioni, della cultura, del giornalismo e con imprenditori illuninati.
Per tali motivazioni invitano tutti i consiglieri comunali a votare all’unanimità Felice Cavallaro.
Sempre à la page!
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