lunedì 19 gennaio 2015

Intimità: quanti amori tra Grotte e Racalmuto. Oh ... povera Regalpetra


In questi giorni si è aperto un dibattito sull'ipotesi di creare una fusione tra due municipalità molto vicine: Grotte e Racalmuto.
Ad accendere la discussione l'articolo di Salvatore Alfano pubblicato su Malgradotuttoweb.
Molti favorevoli. Tanti contrari.
Campanilistica-mente, grottesi e racalmutesi, sono portati a proteggere la diversa storia, cultura, tradizione. In effetti,  provate ad immaginare un emigrato grottese o racalmutese che al rientro, nel paese dove è nato, trova la scritta: Benvenuto a Regalpetra.  Avrà di certo attimi di smarrimento.
Si chiederà: minchia, unni sugnu?
Ma se giriamo la foglia, di fatto i due paesi sono intimamente legati: nel corpo e nell'anima. Diciamolo: quanto  amore è sbocciato tra grottesi e racalmutesi!!!
Fermiamoci un momento. Nel territorio di Racalmuto risiedono diverse aziende di imprenditori grottesi. Non viceversa. A Grotte c'è il Premio Sciascia. Non viceversa. A Racalmuto c'è la Festa del Monte. Non viceversa. Una massiccia comunità di grottesi risiede a Racalmuto. Non viceversa. Quante cose si potrebbero fare insieme. Stiamo tranquilli. Al momento la volontà politica è quella di mantenere lo status quo. Nella fusione si perderebbero diversi poteri ed egemonie. E fin quando non ci sarà "volontà" ... anima in pace, quando tutto tace.

Il sondaggio è aperto nel blog, inserisci la tua scelta.


Sergio Scimè, blogger

3 commenti:

  1. Racalmuto ha reso omaggio nel 1990 al pittore grottese Renzo Collura con una importante mostra: http://archivioepensamenti.blogspot.it/2012/09/immaginario-di-un-artista-grottese.html

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  2. Che si uniscano pure, ma non sotto il nome di Regalpetra (questo sciascismo gratuito ha veramente rotto). Un'idea potrebbe essere Comune di Racalmuto che comprende il quartiere di Grotte!

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  3. Criminisi Salvatorelunedì, 19 gennaio, 2015

    Regalpetra è un nome intelligente, diffuso nel mondo molto più di Grotte e Racalmuto. Se vogliamo far rinascere le due comunità a punto di morte la fusione sarebbe da intelligenti. I due sindaci se vogliono fare qualcosa di buono nel loro mandato è quella di raggiungere questo obbiettivo accettato dai cittadni dei due comuni.

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