mercoledì 14 maggio 2014

Scuola Racalmuto VALENTINA CAMPANELLA vincitrice del concorso nazionale "Scrittori domani"

Valentina Campanella (11 anni) della Scuola Media "Pietro D'Asaro" di Racalmuto classe I C, si è classificata al Terzo posto del concorso nazionale "Scrittori domani" organizzato dall'Ass. LA GUGLIA di Agugliano (Ancona) in collaborazione con la casa Editrice RAFFAELLO.  
Al concorso hanno partecipato 615 studenti da tutta Italia.
Di seguito la fiaba vincitrice della bravissima Valentina, una giovane promessa della scrittura racalmutese. Soddisfatti i docenti della scuola. 

VALENTINA E IL REGNO DEI  “LIBRI SFOGLIATI”
C’era una volta nel Regno dei “Libri sfogliati” una bambina dolce e carina di nome Valentina.
Valentina amava galoppare sulle ali dei libri sfogliati che la conducevano in posti incantati, pieni di storie, di fiabe e di fate e di poesie mai recitate.
Un giorno la Regina Bibliotecaria le disse: << Valentina ti affido un compito importante, dato che ami tanto i libri, dovrai custodire la biblioteca come fosse un tesoro prezioso, tieni le chiavi e non darle a nessuno ma mi raccomando non entrare dentro fino al mio ritorno >>.
Valentina prese le chiavi e le rispose: << Non ti preoccupare o mia Regina sarò l’angelo custode della biblioteca >>.
La Regina andò via per raccogliere nuovi libri sfogliati, Valentina rimase davanti al portone della biblioteca come aveva promesso alla Regina. Ma dopo un po’ stanca di fare niente pensò: << E se prendessi un libro della Biblioteca per passare un po’ di tempo?  Nessuno mi vede, poi lo rimetto a posto prima che arrivi la Regina >>.
Così Valentina si guardò attorno, vide che non c’era nessuno, prese la chiave la infilò nella serratura e aprì la porta. Appena entrò dentro, i libri della biblioteca cominciarono a volare e a sbattere forte le loro pagine ingiallite con il rischio di strapparsi. Valentina non sapeva cosa fare, come fermare quei libri incantati. Poi le si avvicinò un Volume Gigante che le disse: << Tu, cara bambina sei stata curiosa di leggere le nostre pagine ingiallite, non sai che è proibito? Qui ci sono le storie mai raccontate, le storie sbagliate, le storie rovesciate, le storie mai completate, è vietato conoscerle e per questo sarai punita dal Re Dizionario >>.
Valentina rispose: << Io volevo solo passare un po’ di tempo leggendo qualche libro interessante non avrei mai pensato che qui vi erano i libri proibiti, esco subito e si risolve tutto >>.
Il Volume Gigante che era gelido e insensibile prese Valentina e la rinchiuse in un enorme cassetto.
Valentina cominciò a piangere e a singhiozzare ma ad un tratto sentì una vocina che le disse: << Non ti spaventare, non ti succederà niente di grave, sarai soltanto trasformata in un folletto con gli occhi minuscoli che non potranno mai più leggere i libri e dovrai restare chiusa qua per l’eternità come è successo a me >>. 
Valentina guardò quel piccolo folletto e disse: << Ma non c’è qualcosa che potremmo fare per poter uscire fuori di qua ?  Non possiamo arrenderci >>.
Il folletto le rispose: << Solo se reciterai tre volte una bella poesia il cassetto si aprirà, ma io entrando qua ho dimenticato tutto e non sono mai riuscito a farlo aprire >>.
Valentina cominciò a pensare una poesia a mettere qualche rigo in rima e disse:

Cassetto incantato
di un luogo fatato
apri il tuo cuore
al nostro fervore
lasciaci liberi di immaginare
e i libri di sistemare
e di scrivere il finale
alle storie andate a male.

Il cassetto per magia si aprì, i libri caddero a terra con le pagine aperte, Valentina uscì fuori dal cassetto e cominciò a pensare quale finale doveva mettere alle storie incomplete, come poteva raddrizzare le storie rovesciate, ma non le veniva in mente nulla. Allora il folletto le diede una chiave magica, era la chiave della porta del cuore della fantasia.
Valentina prese la chiave aprì il suo cuore e sprigionò tutta la sua fantasia che si andò a sistemare sulle pagine dei libri. I libri per magia si chiusero e si sistemarono sugli scaffali e da allora in poi tutti li poterono leggere e poterono conoscere le loro storie.
Nel frattempo la Regina Bibliotecaria tornò e ormai stanca e anziana decise di cedere il suo ruolo a Valentina che divenne la nuova Regina Bibliotecaria e il folletto, ritornato un bel bambino, divenne il custode della biblioteca e vissero tutti felici e contenti.    

Valentina Campanella  Classe  1^ C

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