Esercizi commerciali nel mirino di ignoti malviventi, nella notte tra martedì e mercoledì a Racalmuto. Presi di mira, nel giro di poche ore, ben 5 attività commerciali. Si tratta di due bar, un genere alimentari, un negozio di frutta e verdura e una macelleria. Tutti hanno sede nei punti nevralgici del paese. I furti, per fortuna, sono di lieve entità e quasi certamente ad agire è stata una stessa banda che, indisturbata vista l’ora, ha potuto agire con tutta la tranquillità del caso. Arriviati nei luoghi predestinati, hanno potuto arraffare ben poco. Solo da un bar sono riusciti a trasportare 500 euro contenenti dentro il registratore di cassa e altri 15 euro hanno trovato nella macelleria. Non avendo trovato denaro, hanno invece, portato via oggetti di poco conto dalle altre attività. Al di là del bottino che rappresenta sicuramente una magra consolazione per i malviventi, rimane per la cittadina racalmutese la preoccupazione che, chi ha compiuto questi colpi possa nuovamente ritornare in azione. Ma gli inquirenti, i Carabinieri della locale stazione e i Carabinieri della Compagnia di Canicattì interessati sui fatti, hanno già avviato le indagini, per scongiurare il ripetersi di tali episodi che si rivelano antipatici per chi li subisce, ma allo stesso tempo mette a rischio l’incolumità di tutti. Ecco, perché sin da subito, il territorio è stato cinto di assedio con controlli meticolosi, da parte delle forze dell’ordine. Per quanto riguarda gli esercenti che hanno subito la sgradita sorpresa dei malintenzionati hanno sporto regolare denuncia, non avendo subito danni gravi già nella giornata di ieri hanno svolto regolarmente il loro lavoro.
Come al solito, il mancato controllo del territorio porta i suoi frutti marci a chi cerca " scuru e fudda" per delinquere, che lo faccia per denaro, per noia, per malvagita' innata o per sfida verso le Istituzioni.
RispondiEliminaOccorre riaffermare la supremazia dello Stato con controlli a tappeto, con ronde anche notturne, con l' illuminazione di ogni parte del paese ( e non solo del quartiere dell' assessorucolo di turno), installando telecamere nascoste un po' ovunque. Bisogna diffondere il messaggio che la nostra comunita' non apprezza e non teme i nemici della pace e della legalita'. Naturalmente chi occupa dei ruoli-chiave nel campo dei controlli e della vigilanza ( forze dell' ordine, dove siete?), chiunque abbia delle responsabilita', deve tenere comportamenti coerenti, volti a dimostrare che il crimine non paga e va stigmatizzato e perseguito fermamente.
Coraggio, Racalmuto!