Il 21 e 22 marzo si svolgerà a Racalmuto una manifestazione organizzata dalla Fondazione Leonardo Sciascia, promossa dall’Assessorato Regionale per il Turismo, Sport e Spettacolo nell’ambito del progetto interregionale “Paesaggi d’Autore”.
Il programma delle iniziative prevede per il primo giorno un incontro nella sala delle conferenze della Fondazione con alcuni esponenti del mondo della cultura, al quale parteciperanno studenti e docenti di istituti superiori di Agrigento e provincia.
Il 22 marzo verrà effettuato un giro turistico per la visita del teatro ottocentesco, di una miniera di salgemma e delle grotte di fra Diego.
Nell’occasione alla Fondazione saranno esposti incisioni di Edo Janich, tra le quali un’acquaforte dedicata a Leonardo Sciascia, e manoscritti inediti di Giosuè Carducci, Mario Rapisardi, Alessio Di Giovanni, Alfio Scandurra, Achille Leto e della Famiglia Leopardi.
La mostra di lettere inedite del fondo manoscritti della “Fondazione Leonardo Sciascia” di Racalmuto propone una selezione dedicata ai poeti, in parte siciliani, vissuti tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo.
Tra le lettere inviate allo storico Francesco Guardione ( date ) abbiamo selezionato alcune di Paolina Leopardi, con due ritratti incisi del fratello Giacomo (uno dei quali con firma autografa);
due lettere di Giosuè Carducci dirette ad un giovane ed entusiasta Guardione, nonché una interessante raccolta di brevi testi -uno manoscritto- dello psicologo di Mezzoiuso Gabriele Buccola, corrispondente del poeta tra il 1871 ed il 1874;
una lettera di Maria Pascoli, sorella di Giovanni, del 21 settembre 1934, che si chiude con dei versi dedicati alla Sicilia;
la selezione dei poeti italiani si chiude con una lettera del patriota piemontese David Levi del 12 gennaio 1898 che contiene un breve componimento sulla rivolta di Palermo del 1848; infine la commovente poesia di Caterina Daniele dedicata a Eugenia Barruero, (la maestrina della penna rossa di De Amicis).
Tra i poeti siciliani sono presenti Achille Leto, Mario Rapisardi, Domenico Costantino, Alessio Di Giovanni, Giuseppe Nicolosi Scandurra, Ugo Antonio Amico; interessante è infine il testo manoscritto di Francesco Guardione “Canti della terra e del mare di Sicilia”.
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