Mi entusiasma la tua verve polemica ma costruttiva e ahimè mi ricorda il tempo quando anch'io credevo nel cambiamento.
Oggi come allora Racalmuto ha bisogno di gente che crede nel proprio territorio.
Spero che le donne siano impegnate in prima linea in un periodo così particolare per il nostro paese.
Nicoletta Marchese, 4/03/2012
Cara Nicoleta sei sempre la stessa passionale come una volta. Lo ero pure io. Ma quando apri gli occhi e si diradano i fumi della passione politica ecco riapparire i volti dei soliti noti:buoni a nulla, ma capaci di tutto. (Jim Morrison)
RispondiEliminaah che sarà che sarà
RispondiEliminaquel che non ha decenza ne mai ce l'avrà
quel che non ha censura ne mai ce l'avrà
quel che non ha ragione.
Ah che sarà che sarà
che tutti i loro avvisi non potranno evitare
che tutte le risate andranno a sfidare
che tutte le campane andranno a cantare
e tutti i figli insieme a consacrare
e tutti i figli insieme a purificare
e i nostri destini ad incontrare
perfino il Padre Eterno da cosi' lontano
guardando quell'inferno dovrà benedire
quel che non ha governo ne mai ce l'avrà
quel che non ha vergogna
ne mai ce l'avrà
quel che non ha giudizio.
Ah che sarà che sarà
quel che non ha governo ne mai ce l'avrà
quel che non ha vergogna ne mai ce l'avrà
quel che non ha giudizio.
Ah che sarà che sarà
quel che non ha governo ne mai ce l'avrà
quel che non ha vergogna ne mai ce l'avrà
quel che non ha giudizio.
Scusa Nicoletta se inserisco questo spezzone di una canzone di f. Mannoia a commento del tuo Post. Ma altri potrebbero non capire.
Grazie Nicoletta per le belle parole. Dobbiamo credere con forza al cambiamento, non dobbiamo cedere alla rassegnazione e alla sconfitta. Io sono molto fiducioso, Racalmuto è un paese intelligente può risorgere dalle ceneri. Condivido il tuo appello alle donne, AVANTI RAGAZZE date una mano a Racalmuto.
RispondiElimina"preservare il il bene della memoria" è il più grosso problema che la politica di oggi dovrebbe affrontare per rinnovarsi. E la memoria per molti racalmutesi è molto corta, ma non tale da dimenticare che gli entusiasmi giovanili di Nicoletta Marchese si rivolgevano (forse per imberbe ingenuità) ad una politica che già ai tempi aveva dato forti segnali di logorio. Possiamo far finta di non capire, ma non possimo aver fiducia nei giovani se questi si accingono alla politica attraverso strade già logore! Nel caso di Sergio Scimè, per esempio, io avrei voluto aver fiducia in lui come persona, ma non dopo aver assistito alla scelta politica di appartenere all'UDC. Tutto ciò lo vogliamo chiamare "il nuovo che avanza?"; quindi Nicoletta, non ti entusiasmare tanto, perchè c'è poco di entusiasmante.
RispondiEliminaPS Sergio Scimè ha tutto il sacrosanto diritto di non pubblicare questo commento, in tal caso ringrazio lo stesso per la disponibilità offerta a persone che si presentano in forma anonima come me.