venerdì 3 febbraio 2012

Racalmuto. Omicidi faida mafiosa agrigentina, chiesto giudizio per 8 BOSS

(AGI), 3 feb. - La Dda di Palermo ha chiuso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio per otto persone, tutte detenute per reati di mafia e ritenute responsabili di nove omicidi e di cinque tentati omicidi nell'ambito di una faida che ha insanguinato la provincia di Agrigento negli anni Novanta. L'indagine e' stata condotta dai carabinieri del reparto operativo di Agrigento nel 2008 sulla base delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati.
  Il provvedimento e' stato notificato a Salvatore Fragapane, 56 anni, Giuseppe Fanara, 56 anni, Calogero Salvatore Castronovo, 62 anni, Josef Focoso, 42 anni, Pasquale Fanara, 52 anni, e ai collaboratori di giustizia Maurizio Di Gati, 46 anni, Alfonso Falzone, 48 anni, e Giulio Albanese, 58 anni. Tutti sono accusati di omicidio e tentato omicidio. I delitti contestati agli indagati sono quelli di Antonio Ferro, ucciso a Raffadali nel maggio del 1995; Gioacchino Alaimo, assassinato in Belgio nel novembre del 1994; Calogero Palumbo Piccionello, ammazzato a Favara nel maggio del 2004; Giuseppe Pappalardo, di Belpasso (Catania) eliminato a Grotte nell'agosto del 2004; Carmelo Allegro e Giovanni Lombardo caduti in un agguato a Palma di Montechiaro nel maggio del 1991; Diego Ingaglio e Calogero Agnello, abbattuti a Naro nell'ottobre del 1991; Francesco Agro', ucciso a Favara nel giugno del '92. L'udienza davanti al gup del Tribunale di Palermo e' stata fissata per il prossimo 17 febbraio. (AGI)

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