Gaetano Savatteri (giornalista-scrittore) Paolo Pilato (Sindaco di Grotte) |
E’ stata prorogata al 28 febbraio 2012 la data di scadenza per poter partecipare al bando di concorso della quinta edizione del “Premio Racalmare – Leonardo Sciascia – Scuola”. La sezione, nata da una costola del più notoPremio letterario fondato nel 1982 da Leonardo Sciascia, si pone un doppio obiettivo: la valorizzazione della scrittura indirizzata ai più giovani e la diffusione della lettura all’interno delle aule scolastiche.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Grotte e dall’Istituto Comprensivo “Angelo Roncalli”.
Al bando di concorso potranno partecipare le case editrici e gli autori che abbiano pubblicato libri destinati ai ragazzi d’età compresa tra gli 11 e i 14 anni, nel periodo successivo all’1 gennaio 2010 . Per poter partecipare alla selezione, ciascun autore o casa editrice, dovrà inviare entro il 28 febbraio 2012 (data di scadenza del bando) nr. 10 copie del titolo selezionato, accompagnate da una breve scheda sull’autore. I volumi non saranno restituiti alle rispettive case editrici o autori ma andranno a comporre il patrimonio bibliotecario dell’Istituto “Angelo Roncalli” di Grotte.
La giuria composta dagli studenti della scuola secondaria di primo grado procederà alla lettura delle opere in concorso, sotto la guida dei loro insegnanti. Ai ragazzi sarà affidato il compito di individuare i tre testi che concorreranno alla selezione finale. Il gradimento alla lettura sarà espresso attraverso un’apposita scheda di valutazione preparata per l’occasione.
Gli autori dei libri scelti dai ragazzi andranno a costituire la terna dei finalisti e si impegneranno a fornire ulteriori 5 copie e ad assicurare la loro presenza nella giornata di premiazione, che si terrà nel mese di maggio presso la scuola media “V. E. Orlando” di Grotte.
La giuria, presieduta dal giornalista Gaetano Savatteri, formata da ventisette alunni, scelti tra coloro che hanno mostrato maggiore predisposizione alla lettura, deciderà con voto segreto il vincitore dell’edizione in corso.
Al vincitore del concorso sarà consegnato un premio in denaro di 1.000 euro.
La giuria, presieduta dal giornalista Gaetano Savatteri, formata da ventisette alunni, scelti tra coloro che hanno mostrato maggiore predisposizione alla lettura, deciderà con voto segreto il vincitore dell’edizione in corso.
Al vincitore del concorso sarà consegnato un premio in denaro di 1.000 euro.
Le opere dovranno pervenire, entro e non oltre il 28 febbraio 2012, al seguente indirizzo: Istituto Comprensivo “A. Roncalli”- Segreteria “Premio Racalmare – Leonardo Sciascia – Scuola” – viale della Vittoria, 77 – cap 92020 – Grotte (Agrigento).
Per info: tel 0922.943313 – fax 0922.945121
mail: agic83200b@istruzione.it – mariangela.arnone@istruzione.it
Per info: tel 0922.943313 – fax 0922.945121
mail: agic83200b@istruzione.it – mariangela.arnone@istruzione.it
Zero per zero
RispondiEliminaarriva il pistolero.
Un per uno
andiamo a Belluno.
Due per due
viva l'asino con il bue.
Tre per tre
venne il re.
Quattro per quattro
ho scelto uno scettro.
Cinque per cinque
partiamo comunque.
Sei per sei
che bei cammei.
Sette per sette
mangio le alette.
Otto per otto
sei anzianotto.
Nove per nove
arriva Giove.
Dieci per dieci
siamo greci.
Mariapia Castelli
1C
Un mondo d'amore
RispondiEliminaquesto è il desiderio
che portiamo nel cuore
Un mondo di generosità e donazione
devono essere motivo di unione
Un mondo di comprensione e solidarietà
apre le braccia a gioia e felicità
In tutti gli uomini vicini e lontani
sul viso un sorriso
uniscono fratellanza,altruismo e
un mondo d'amore
Fabiana Conte 1C
Un mondo d'amore
RispondiEliminaquesto è il desiderio
che portiamo nel cuore
Un mondo di generosità e donazione
devono essere motivo di unione
Un mondo di comprensione e solidarietà
apre le braccia a gioia e felicità
In tutti gli uomini vicini e lontani
sul viso un sorriso
uniscono fratellanza,altruismo
e un mondo d'amore
uno,due,tre,quattro
RispondiEliminacinque,sei sette,otto
pan biscotto,e mortadella,
viva la moglie di cirincinella.
Cirincinella aveva un potere,
e tutti i dì andava a vedere:
se gli mancava un tozzo di pane
dava la colpa al povero cane;
se gli mancava un fuscellino
dava la colpa al povero contadino.
CALOGERO FANTAUZZO
2c