Un nuovo anno scolastico inizia, ricco di speranze ed aspettative e sia come assessore alla Pubblica Istruzione, sia come docente, voglio rivolgermi ai ragazzi che accedono per la prima volta alle superiori per dar loro un caloroso saluto e formulare l’augurio di iniziare questo percorso con quella grande serietà che spesso hanno i nostri giovani.
Credo molto nei giovani, che sono la nostra speranza per il futuro. La società italiana e soprattutto quella agrigentina ha bisogno di nuove intelligenze per rinascere dalle macerie. Qualcuno osa dire che la cultura non paga, io sono perfettamente convinta del contrario. La cultura rende liberi e vi fa volare più in alto degli altri gabbiani come il protagonista Jonathan Livingston dell’omonimo romanzo del famoso autore Richard Bach.
Il denaro certamente può condizionare modi di vita, ma ha sempre bisogno di forme vivaci di intelligenza e della cultura per realizzare una progettualità che crei concretamente uno sviluppo duraturo.Come la famosa parabola dei talenti raccontata da Gesù Cristo: ognuno riceve dei talenti ed ha il dovere morale di farli fruttare per rendere un servizio al prossimo.
Il denaro senza una capacità operativa di investimento per migliorare la società nella quale si vive è cosa morta, come l’avaro che nasconde i soldi sotto il mattone.
Oggi invece i giovani debbono prendere in mano il proprio futuro e lottare per realizzare i sogni, non è più tempo di lasciarli nel cassetto, ma prenderli e dar loro una vita concreta.
E quindi a voi giovanissime matricole del primo anno delle superiori ed a tutti i ragazzi che frequentano i licei, i professionali, gli istituti tecnici, a tutti gli studenti agrigentini, voglio augurare un percorso scolastico ricco di soddisfazioni e di successi.
Il successo è figlio della costanza, dell’impegno che generano preparazione e soprattutto cultura sviluppando le vostre giovani e vivaci intelligenze che domani metterete al servizio della collettività nella professione che intraprenderete.
Il mio auspicio è che di fronte a qualsiasi difficoltà non vi arrendiate mai, al contrario le difficoltà debbono temprarvi e stimolarvi ad andare sempre avanti ed a migliorarvi, per il bene vostro, della nostra provincia e perché no, dell’intera nazione Italia.
Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione
Prof.ssa Nicoletta Marchese
Auguri davvero alle nuove matricole, possiate incontrare una scuola, vivace e non avulsa dentro un perenne oblio!! possiate incontrare professori che non mettano i paraocchi della storia narrata sui libri! possiate avere professori coscienziosi e capaci di raccontare per esempio la vera storia dell'unità d'italia e il "decadentismo" che ne consegì della nostra amara terra siciliana!!
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