“Più che un costo, la legalità va considerata come un investimento perché se vi sono Forze dell’Ordine ben dotate e strutture giudiziarie efficienti, si consolida nella società civile, la fiducia che le regole scritte e non scritte siano certe e quindi osservate”.
L’ha detto ieri sera, intervenendo al convegno su “Cultura della legalità: valore morale per la crescita della società” organizzato nell’oratorio di San Leone dall’Arcidiocesi di Agrigento, il sindaco di Porto Empedocle Calogero Firetto che ha testimoniato la propria esperienza di amministratore.
“I sindaci – ha spiegato Firetto – sono sempre più soli perché rappresentano il primo baluardo istituzionale sul territorio; sono costretti a muoversi con risorse sempre più scarse e quindi sono esposti a gravi rischi anche personali”.
Secondo il sindaco Firetto “L’idea che la depressione economica favorisca la mafia è vera solo in parte in quanto in Paesi dell’Est, che oggi sviluppano un grande tasso di crescita, la criminalità organizzata è ben presente ed agguerrita. La chiave di volta – afferma Firetto – è che vi siano regole certe che evitino l’intermediazione parassitaria. Le Istituzioni, oltre che efficienti, devono quindi parlarsi e cooperare – ha concluso il sindaco di Porto Empedocle – perché solo in questo modo si fa muro contro le intermediazioni criminali!”.
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