venerdì 22 aprile 2011

Appello alle comuità cristiane di Racalmuto - ((( 2 -SI ))) per l'acqua pubblica

"Donna , dammi da bere!” chiede un Gesù, stanco ed assetato, a una donna samaritana. “Dateci da bere!” gridano oggi milioni di impoveriti.

Vi proponiamo le considerazioni di Padre Alex Zanotelli sul valore etico e cristiano dell'acqua pubblica. Votare SI per l'acqua pubblica è un importante sfida civica e cristaina. Il comitato referendario di Racalmuto collabora con il forum di Agrigento  per promuovere il voto referendario del 12 giugno.

"Donna , dammi da bere!” chiede un Gesù, stanco ed assetato, a una donna samaritana. “Dateci da bere!” gridano oggi milioni di impoveriti.
L’ONU afferma che , entro la metà del nostro secolo, tre miliardi di esseri umani non avranno accesso all’acqua potabile. Di fatto, per noi cristiani l’acqua è sacra, l’acqua è vita, l’acqua è la madre di tutta la vita sulla terra. Senz’acqua gli esseri umani non possono vivere, per cui diventa , fin dalla nascita, un diritto fondamentale umano.
E’ stato lo stesso Papa Benedetto XVI ad affermare nella sua enciclica sociale Caritas in veritate che l’acqua è un diritto fondamentale umano... L’insegnamento papale è stato ripreso sull’Osservatore Romano, in un articolo per la Giornata Mondiale dell’Acqua ( 22 marzo 2011) di Gaetano Vallini, dal titolo :”Una ricchezza da sottrarre alle leggi del mercato”-
“In Italia si voterà un referendum che chiede di evitare di intraprendere la strada verso la privatizzazione dell’acqua – afferma Gaetano Vallini. Un referendum che ha visto impegnate anche alcune realtà ecclesiali nel comitato promotore, segno dell’attenzione del mondo cattolico verso un tema delicato e cruciale. Si tratta di un’attenzione quasi insita nel DNA dei credenti.”
Per questo, alla vigilia del referendum, ci appelliamo a tutte le comunità cristiane perché si impegnino, insieme a tutti i cittadini, in questa fondamentale sfida referendaria.
Ci appelliamo nuovamente alla Conferenza Episcopale italiana perché aiuti i credenti a capire che l’acqua è un bene comune e che dobbiamo togliere il profitto dall’acqua. Ci appelliamo ai sacerdoti e ai catechisti perché proclamino nelle omelie, nelle celebrazioni e nelle catechesi il valore sacrale dell’acqua.

Padre Alex Zanotelli

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