giovedì 4 novembre 2010

Carmelo Mulè: "E' la ragion di stato o solamente incapacità d'intendere!"

Carmelo Mulè
Pesantissimi appunti sono stati sollevati contro la mancata sfiducia al sindaco. Direzione esclusiva  il partito democratico, unica forza organizzata di maggioranza sulla quale pesa, in maggior misura, la prosecuzione di una legislatura che ha solamente prodotto effetti negativi per questa comunità. Molte cose sono state scritte le quali se dovessero rispondere al vero varrebbe la pena farne oggetto di pubblico dibbattito. Mi viene difficile credere che la motivazione di un appoggio politico possa essere "una strada lunga" o "una corta e due cortili", ma per quanto mi fossi sforzato di cercare motivazioni plausibili, non avendone trovate alla fine, con vero rammarico, mi tocca credere che il significato di tutto stia proprio in questo: la spartizione e la riduzione in polvere di quasi due milioni di euro. Che figura di .....avrebbe detto Emilio Fede!
Le compensazioni per il danno ambientale di un territorio che vanno a beneficio di pochi " stagnatari",come avrebbero gridato i compagni quand'erano compagni d'opposizione; oggi gli stagnatari sono legittimimati da una strana, nuova concezione del potere politico. Pesante questa cosa, lasciare tutto fermo fino a quando i conti non tornano e poi magari......................!
Uno, cento, mille Sciascia potrebbe partorire questo paese, ma la miseria umana torna a galla sempre, inesorabile come un destino già scritto, con nomi e cognomi. Da cittadino mi aspetto una giustificazione plausibile; da politico ed ex amministratore una logica argomentazione che faccia trasparire la ragione suprema: come si suol dire " la ragion di stato"altrimenti sarebbe veramente incapacità d'intendere le aspettative di una società che vede allontanar da se ogni speranza di crescita  e  rimarcarsi sempre di più l'interesse personale o di gruppo. Ora è il tempo di riflettere seriamente; perchè ognuno può ritenersi leso e legittimamente oltraggiato nel proprio stato di cittadino dallo  squilibrio politico - amministrativo che, prima per un verso ora per un altro, paralizza qualsivoglia iniziativa.

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Sergio Scimè ‎... ma i cittadini possono organizzarsi e chiedere al sindaco e agli assessori, tramite un avvocato, il risarcimento dei danni. Quello che succede ha un costo per l'immagine, per la vivibilità, per l'economia e ancor di più per la dignità di una comunità. Racalmuto deve reagire.

Giovanni Salvo Bello! La ragion di Stato...
poteva essere il tema di uno dei convegni che la Fondazione avrebbe potuto organizzare al posto delle solite lectio magistralis
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  • Comitato la Matina
    Petrotto non è stato salvato ne dai consiglieri di maggioranza na da quelli di opposizione.
    La verità è che l'ha salvato l'Anas.
    L'hanno salvato quei 3,3 ml di € poi diventati 1,9 ml di €.
    L'ha salvato l'ingordiggia di buona parte dei consigli...eri di maggioranza e di opposizione.
    L'ha salvato la naturale inclinazione a corrompere e a farsi corrompere intellettualmente da parte di questi soggetti.
    Ci chiediamo ancora una volta < cosa centra tutto questo con l'interesse collettivo?>
    Quel 1,9 ml di € in realta cosa deve compensare?
    Sicuramente non il disaggio del territorio consumato, ne di coloro che in loco vivono e lavorano.
    Si ha l'impressione che quei soldi potrbbero servire, secondo la loro intenzione, a compensare tre anni e mezzo di amministrazione ai limiti della paranoia.
    200 mila € da prodigare ai tecnici di "fiducia" e 1,7 ml ad una decina di dite sempre di fiducia, da cui non è difficile immaginare un ritorno di voti e forse di qualcos'altro.
    Attenzione cari amministratori questo si chiama voto di scambio ed è un reato penale.
    Noiriteniamo che la strada giusta è quella che aveva proposto il sindaco qualche mese fa, ossia incaricare l'Empedocle (la società concessionaria per il cantiere autostradale) per la realizzazione dei progetti e dei lavori segnalati dal comune.
    Con un solo obbligo, quello di utilizzare manodopera locale, compresi i tecnici.
    Come mai il sindaco ha cambiato idea?
    Come mai il consiglio non ha avallato questa ipotesi?
    Probabilmente le argomentazioni del dott. Sardo hanno convinto tutti.
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