Il Consiglio di amministrazione della Girgenti acque ha deciso di costituirsi parte civile nel processo contro l'ex presidente del consorzio "Tre sorgenti", Calogero Mattina, e del sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto, entrambi indagati nel filone di indagini sulla tentata concussione, parallelo a quello dell'operazione "Sorgente", che ha portato all'arresto di 19 persone (tra cui lo stesso Mattina) per spaccio di droga, e di chiedere i danni morali e materiali.Intanto, nel corso di una riunione dei sette sindaci dei comuni appartenenti al consorzio "Tre sorgenti" e dopo le dimissioni di Santa Bologna, cognata del sindaco Angelo Graci, Salvatore Consagra ed Emilia Sorriso, è stato proposto il commissariamento del consorzio, e la Regione potrebbe anche avviare l'iter di scioglimento dello stesso. Sempre durante la riunione, non è stato possibile approvare il bilancio del "Tre sorgenti" in quanto erano presenti soltanto il delegato del Comune di Canicattì e il rappresentante di quello di Grotte. (agrigento notizie)
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