mercoledì 28 luglio 2010

Signor Sindaco Renda pubblico l'elenco dei partecipanti e dei vincitori del corso di operatore cinematografico che si sta svolgendo in questi giorni al Castello

Qualche anno fa, durante la precedente amministrazione, successe un episodio poco elegante per non dire altro.
Con soldi pubblici fu finaziato un corso di formazione in favore di 15 - 20 giovani.
Era previsto un indennizzo, oltre la più importante preparazione.
Per pura formalità, furono affisse delle piccolissime locandine in alcune, e poco visibili, bacheche del paese.
Bisognava rispettare la "legge" ma fere in modo che in pochi sapessero.
E infatti pochi seppero, quasi nessuno.
Chi doveva sapere beneficiava di altri canali, per così dire più riservati.
Questo squallido sistema, in un paese in cui cinicamente, i giovani sono stati svuotati di ogni residua speranza di giustizia, funziona a meraviglia.
Risultato: al nastro di partenza, come per miracolo, si presentarono congiunti, amici, elettori o possibili tali, di consiglieri, assessori e dirigenti col vezzo della politica; con la benedizione del Sindaco di allora.
Gli interessati negarono a squarciagola l'evidenza, sostenendo che dalla selezione erano usciti premiati i più bravi, i più intelligenti.
Alla richiesta del Comitato di pubblicare l'elenco dei partecipanti al corso e rendere noti i criteri di selezione, calò un silenzio che non poteva essere miglior modo per ammettere quello che era successo.
A distanza di tempo si seppe, per vie informali, che pochi, per loro fortuna, erano stati i partecipanti alla selezione del corso, e che avevano fatto la fine che meritavano per aver osato immischiarsi in fatti che non riquardavano loro.
La fortuna sta nel fatto che i tanti "disinformati" potranno ancora partecipare ad altre selezioni credendo di non essere "deficienti", e sperando che i soliti "super dotati" non vi partecipino.
Di quella battaglia, come di tante altre portate avanti dal Comitato, l'attuale Sindaco condivise il metodo e la sostanza, tanto da dichiarare qualche tempo dopo, in campagan elettorale, che simili misfatti con lui sindaco non si sarebbero più ripetuti, e che il diritto alle pari opportunità, all'informazione, alla trasparenza dell'azione amministrativa sarebbero stati alla base di tutto; e che la serenità, il rispetto, la giustizia e il merito sarebbero dovuti diventare valori portanti della sua nuova sindacatura.
Quelle parole convinsero molti Racalmutesi, gli stessi che oggi gliene chiedono conto.
Signor Sindaco renda trasparente l'azione amministrativa della sua giunta.
Renda pubblico l'elenco dei partecipanti e dei vincitori del corso di operatore cinematografico che si sta svolgendo in questi giorni al Castello; ci dica quali criteri sono stati adottati nella selezione.
Non vorremmo pensare che ancora una volta: < la storia si ripete ?>.
Ma a pensarci bene, che colpa hanno i nostri bravi consiglieri, assessori, e dirigenti col vezzo della politica, se i loro congiunti, amici ed elettori, allora come oggi, sono i più intelligenti di tutti?
E il Sindaco cosa potrebbe fare se non dare loro la benedizione?
Acuarinto Docet.

Comitato Fra' Diego La Matina

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