Dopo le dichiarazioni choc del Sindaco, Salvatore Petrotto, rilasciate sabato scorso all’emittente Studio 98, nel corso di un’intervista all’interno del Tg, di aver fatto uso di sostanze stupefacenti , in particolare cocaina. Nell’ultimo fine settimana, il paese è rimasto non poco scosso dalle parole profuse del suo primo cittadino, e l’interrogativo comune era quello di cosa fosse successo nel corso del consiglio comunale di lunedi sera? L’attesa è svanita nel nulla, la seduta del consiglio pur essendosi protratta fino a tarda notte non ha sortito gli effetti sperati da buona parte dei cittadini, che avrebbero voluto almeno un atto di dignita’ del suo primo cittadino: quello di rassegnare le dimissioni. Invece, in Consiglio si è discusso di tutto e di piu’, tranne del fatto eclatante che ha visto coinvolto il Sindaco in questa brutta vicenda, anche se lui adesso ribadisce che si è trattato soltanto di un momento difficile , di un lontano ricordo. Soltanto 10 consiglieri comunali hanno chiesto al Sindaco durante la seduta di rassegnare le proprie dimissioni, quello che ha fatto stupore, è che per gli altri 10 consiglieri tutto fosse normale. C’è di piu’ nel corso della seduta è stato bocciato il punto all’ordine del giorno della modifica dello Stato, di ridurre il numero degli assessori da 7 a 4. Certamente, un bene per chi non vuole rinunciare alle prebende. Delusione anche nell’intervento del Sindaco che a sorpresa si è scagliato contro il Comandante della stazione dei Carabinieri di Racalmuto e contro un funzionario del suo comune, tra lo scalpore dei presenti. Dunque, attese svanite nel nulla, il tanto atteso colpo di scena non c’è stato. Racalmuto dovra’ ancora fare i conti con un momento a dir poco travagliato, in cui tra le altre cose potrebbero aprirsi nuovi scenari nell’ambito dell’inchiesta “Giochi di potere” in cui sono scattati ben 27 avvisi di garanzia coinvolgendo amministratori, imprenditori, funzionari su una vicenda di autorizzazioni ad alcuni alberghi. E adesso, anche le ultime dichiarazioni del Sindaco sull’ammissione di aver fatto uso di droghe potrebbero riservare nuove sorprese. (Nicolò Giangreco - TRS 98)
[Nicolo' Giangreco]TRS 98
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