Da alcuni anni si parla in Italia di trasparenza nella pubblica amministrazione e nei pubblici concorsi. Anche a Racalmuto durante le campagne elettorali i politici a gran voce parlano di uguaglianza, trasparenza e pari opportunità.
Chi scrive, insieme ad altri amici, ha chiesto ai consiglieri comunali tutti ed in particolare ai consiglieri Dott. Salvatore Sardo del PD e ad Alfredo Mattina del PDL, al signor Sindaco, all'assessore ai servizi sociali Franca Todaro, al dirigente del settore rag. Renato Volpe, di dare maggiore pubblicità al progetto ACUARINTO.
Un progetto che riceve contributi ministeriali e anche comunali.
Da notizie che ci arrivano verranno impiegati 10-15 lavoratori per 700 - 800 euro al mese. Un fatto positivo in un periodo di grave crisi occupazionale.
Il signor sindaco, dopo le nostre richieste, dell'opportunità di informare i cittadini sulle modalità di partecipazione al progetto, in una nota facebook invita gli interessati a inviare un curriculum all'associazione.
Caro sindaco questo non basta, non è sufficiente.
Fin quando non verranno pubblicizzati le figure professionali, la durata del progetto, i requisiti richiesti, il tipo di contratto, il luogo di lavoro, la retribuzione ecc. i disoccupati vengono disinformati. Chi presenta domanda deve sapere prima qual'è il posto di lavoro, è inutile, per esempio, che un infermiere fa la domanda per una figura che non c'è nel progetto !!!
Non capisco come mai gli amici sopracitati, alcuni di di loro impiegati pubblici come il sottoscritto vedono così strano tutto questo. Chi ha partecipato a concorsi pubblici e a selezione anche privata, conosce tutta la procedura: bando pubblico, scadenza, tipologia di lavoro, domanda, titoli di studio, titoli professionali etc etc etc.
Basta entrare nel sito della scuola di Racalmuto per vedere in modo assolutamente trasparente la pubblicazione di un bando per delle figure professionale da impegnare in dei progetti PON.
Ma la cosa più grave cari amici è quello di essere taggati come provocatori.
Il sindaco ha annunciato che doveva esporre querela e denuncie agli organi di giustizia contro Sergio Scimè e Giuseppe Guagliano. Mi giungono notizie che anche Renato Volpe ha allertato i carabinieri di non so cosa ... per il semplice fatto di essere stato nominato su facebook e nel blog di ricoprire la carica di dirigente al comune. Non capisco cosa c'è di male in tutto questo.
Ma andiamo avanti:
Chiedo pubblicamente a Renato Volpe, dirigente ai servizi
sociali, copia del progetto ACUARINTO, per metterlo alla conoscenza della cittadinaza di Racalmuto.
Chiedo pubblicamente al Presidente dell'Associazione "ACUARINTO" di fare un bando pubblico per titoli per la selezione del personale.
Chiedo pubblicamente all'assessore ai servizi sociali dott.ssa Franca Todaro di esporre alla cittadinanza i contenuti del progetto e di farsi carico delle modalità di assunzione del personale: in modo trasparente e senza raccomandazioni.
Chiedo ai consiglieri comunali dott. Salvatore Sardo e Alfredo Mattina di affrontare in consiglio comunale il tema della trasparenza e della pubblicità degli atti amministrativi .
Sicuro della vostra attenzione, vi ringranzio in anticipo per il servizio che offrirete ai racalmutesi.
Ripeto nulla contro le persone, ma è chiaro che il tempo dei posti di lavoro per raccomandazione deve finire, bisogna con i fatti voltare pagina.
Ancora oggi si discute di chi lavora e di come ci lavora, quasi sempre per le spintarelle !!!
Il sottoscritto Sergio Scimè si impegna, non appena gli amici rispondono alle mie richieste, di pubblicare nel blog REGALPETRA LIBERA:
IL PROGETTO E IL BANDO PER LA SELEZIONE DEI LAVORATORI
(sergio scimè)
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